Verso l’IGP per il Bergamotto di Reggio Calabria: ultima tappa il 28 gennaio

Martedì 28 gennaio 2025, alle ore 11:30, presso la Sala Verde della Cittadella Regionale di Catanzaro, si terrà la riunione di pubblico accertamento per l’approvazione dell’Indicazione Geografica Protetta (IGP) “Bergamotto di Reggio Calabria”. Questo evento rappresenta l’ultimo passo prima della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale e del riconoscimento ufficiale a livello europeo.
Il Bergamotto di Reggio Calabria diventerà così la 22ª indicazione geografica regionale e la 329ª nazionale, confermando l’Italia come leader europeo per il numero di prodotti a marchio DOP e IGP, con un totale di 891 indicazioni e un fatturato complessivo di 20,3 miliardi di euro.
Rosario Previtera, presidente del Comitato Promotore, ha sottolineato l’importanza della riunione, definendola “un momento di festa e di incontro” per la filiera agricola, che conta oltre 500 aziende coinvolte e 800 ettari di bergamotteti certificati. Durante l’incontro, i funzionari del Ministero dell’Agricoltura illustreranno il disciplinare di produzione, consentendo eventuali proposte di modifica, ma senza accettare opposizioni non legate a specifiche tecniche.
Previtera ha inoltre criticato la diffusione di informazioni fuorvianti riguardo all’IGP, come l’ipotesi di apertura all’importazione di prodotti da altre aree o l’inesistente percorso per il riconoscimento della DOP. Ha ribadito che l’IGP è un passo fondamentale per tutelare e valorizzare il bergamotto, un agrume dalle straordinarie proprietà benefiche, ma ha anche espresso preoccupazione per la crisi attuale del comparto, caratterizzata da prezzi bassi e difficoltà economiche per i produttori.
Il Comitato Promotore auspica che l’approvazione definitiva dell’IGP possa rappresentare una svolta per il settore, promuovendo uno sviluppo inclusivo e sostenibile del territorio. Tuttavia, Previtera ha avvertito che chiunque continuerà a ostacolare questo processo verrà considerato un nemico del territorio.
Il Bergamotto di Reggio Calabria, da sempre riconosciuto come “principe degli agrumi” e “frutto della salute”, si prepara così a scrivere un nuovo capitolo nella sua secolare storia, con l’obiettivo di rilanciare il settore agricolo e promuovere l’eccellenza calabrese a livello internazionale.