Tragedia sul lavoro a Giussano: morto Cheikh Ndiaie di 32 anni

Un grave incidente sul lavoro ha scosso oggi la comunità di Giussano, in provincia di Monza e Brianza. Cheikh Ndiaie, operaio di 32 anni di origini senegalesi e residente a Cassago Brianza, ha perso la vita precipitando dal tetto di un capannone in disuso situato in via Brunati 26.
L’incidente è avvenuto poco dopo le 14:00, mentre Cheikh Ndiaie stava lavorando sul tetto dell’ex azienda, specializzata nella lavorazione del legname e attualmente chiusa per cessata attività, per recuperare dei rottami. Secondo le prime ricostruzioni, l’operaio Cheikh Ndiaie avrebbe calpestato un lucernario che, cedendo sotto il suo peso, lo ha fatto precipitare da un’altezza di circa sette metri.
I colleghi presenti hanno immediatamente allertato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti un’ambulanza, un’automedica, i vigili del fuoco e i carabinieri della Compagnia di Seregno. Nonostante la rapidità dell’intervento, per Cheikh Ndiaie non c’è stato nulla da fare; i sanitari hanno potuto solo constatarne il decesso, avvenuto a causa di un grave trauma cranico.
Presenti sul luogo anche gli operatori dell’Ats Brianza, incaricati di accertare l’esatta dinamica dell’accaduto e verificare il rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro. Cheikh Ndiaie era impiegato presso la F.c.f. Solutions di Bulciago, nel Lecchese. Questo tragico evento riaccende i riflettori sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, tema di cruciale importanza per prevenire simili incidenti e garantire l’incolumità dei lavoratori.