Nuovo sistema di valutazione scolastica operativo dal 2024/2025

Giuseppe Valditara ph tratta dal profilo ufficiale facebook

A partire dall’anno scolastico 2024/2025 entrerà in vigore un rinnovato sistema di valutazione per le scuole primarie e secondarie di primo grado, introdotto dal Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. La riforma prevede il ritorno ai giudizi sintetici per gli alunni delle elementari e la reintroduzione del voto di condotta in decimi per le scuole medie.

Scuola primaria: tornano i giudizi sintetici

Nelle pagelle della scuola primaria riappariranno le classiche valutazioni da “Ottimo” a “Non sufficiente”. Questi giudizi si affiancheranno alla descrizione dei livelli di apprendimento raggiunti per ogni disciplina, incluse l’educazione civica e la condotta. L’obiettivo è rendere più chiara la valutazione, migliorando la comunicazione con le famiglie.

Scuole medie: ritorno al voto di condotta in decimi

Per gli studenti delle scuole medie, il comportamento sarà nuovamente valutato con un voto espresso in decimi. Un punteggio inferiore a 6/10 comporterà la non ammissione alla classe successiva o all’esame finale del ciclo scolastico.

Valditara: “Verso un sistema educativo più chiaro e inclusivo”

“La riforma rappresenta un passo importante verso un sistema educativo più trasparente e orientato alla crescita degli studenti”, ha dichiarato il Ministro Valditara. “I giudizi sintetici rendono più comprensibile il percorso formativo, migliorando la comunicazione con le famiglie, mentre il voto di condotta rafforza la responsabilità individuale e il rispetto delle regole”.

Un’attenzione particolare, ha aggiunto Valditara, sarà dedicata agli studenti con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento, garantendo un approccio inclusivo e personalizzato che risponda alle esigenze di ciascun alunno.