Tragedia a Trieste: turista austriaco muore per monossido di carbonio in un appartamento di via Crispi

gas Foto di Steven da Pixabay

Una drammatica tragedia ha colpito Trieste, dove un turista austriaco di circa sessant’anni è deceduto a causa di una presunta fuga di monossido di carbonio all’interno di un appartamento situato al quarto piano di via Crispi 5. L’incidente, avvenuto nella serata di ieri, ha coinvolto anche altre sei persone, che sono rimaste intossicate dal gas velenoso. Due di loro sono state immediatamente trasportate in ospedale per le cure necessarie, mentre gli altri sono stati monitorati dai sanitari del 118 intervenuti sul posto insieme ai vigili del fuoco, alla polizia di Stato e ai carabinieri.

Secondo le prime informazioni, l’appartamento sarebbe adibito a casa vacanze e al momento della tragedia vi si trovava il turista deceduto e sua moglie, che è stata trovata sotto il letto, in stato di shock. L’intervento dei vigili del fuoco è stato tempestivo, con la messa in sicurezza dell’area e il controllo della concentrazione di monossido, che risultava particolarmente alta al terzo piano dello stabile.

Le operazioni di soccorso si sono intensificate con l’arrivo di tre ambulanze aggiuntive per visitare le persone residenti nel palazzo. In totale, dieci persone sono state portate al pronto soccorso per accertamenti. Le onoranze funebri hanno successivamente recuperato il corpo dell’uomo deceduto.

L’edificio in cui è avvenuto il drammatico incidente ospita sia residenze turistiche che abitazioni private, e al piano terra si trova anche un’attività commerciale, la gastronomia Ferdi, già nota per essere stata interessata da un incendio nel 2016. L’episodio di ieri ha sconvolto la comunità locale, e la notizia è ancora in fase di aggiornamento.