Ripaberarda. Massimo Malavolta uccide la moglie Emanuela Massicci poi tenta il suicidio

Dramma familiare nelle Marche dove Massimo Malavolta ha ucciso a coltellate la moglie Emanuela Massicci, 45 anni. Dopo avere commesso il femminicidio l’uomo di 48 anni si è tagliato le vene tentando il suicidio. Il delitto è avvenuto prima delle 7, a Ripaberarda (Ascoli Piceno) mentre i figli minori erano in casa.
Dopo l’omicidio Massimo Malavolta ha avvisato i parenti che abitano al piano inferiore. Poi la chiamata ai Carabinieri. Il femminicidio è avvenuto in uno stabile lungo la strada provinciale 73. Massimo Malavolta si trova ricoverato all’ospedale Mazzoni di Ascoli e non è in pericolo di vita. Sul posto della tragedia sono arrivati i militari della stazione di Ripaberarda e il procuratore di turno.
La famiglia gestisce un’osteria al piano strada della stessa palazzina dove è avvenuto il delitto. È stato l’uomo a dare l’allarme ai suoi familiari. Il cadavere della donna è stato trovato all’alba, intorno alle 5:30. I figli della coppia di 8 e 10 anni sono stati presi in consegna dai nonni materni.