Test per l’imminente Giubileo: in azione oltre due mila telecamere
Tra quelle della Polizia e del Comune ci saranno oltre 2 mila telecamere a vigilare sul Giubileo. Collegate al centro per la gestione della sicurezza dei grandi eventi della Questura di Roma per monitorare gli appuntamenti principali del Giubileo.
Oggi giorno dell’Immacolata è scattato il primo test con la tradizionale cerimonia a piazza di Spagna a cui ha partecipato Papa Francesco, la messa in piazza San Pietro fino all’accensione questa sera delle luminarie in piazza del Popolo. Nella sala operativa dedicata ai grandi eventi il questore Roberto Massucci e operatori specializzati in ordine pubblico hanno seguito e coordinato tutte le fasi della giornata e gli spostamenti del pontefice.
Su un grande ledwall le immagini in contemporanea di dodici telecamere che hanno immortalato passo dopo passo i momenti clou. Da domenica mattina sono stati potenziati i servizi nelle stazioni metro che servono le aree direttamente interessate dagli appuntamenti in programma, sia nell’area del cosiddetto Tridente, lungo tutte le direttrici limitrofe e pertinenzialità a piazza di Spagna, via Del Corso, nonché della zona del Vaticano e, nel dettaglio, di Piazza San Pietro. Grande attenzione è stata dedicata anche alla prevenzione di quei reati contro il patrimonio che statisticamente coinvolgono i turisti che frequentano la Capitale.
Che cos’è il Giubileo?
Il Giubileo 2025, indetto da Papa Francesco, rappresenta un evento di straordinaria importanza per la Chiesa cattolica e per milioni di fedeli nel mondo. Con il tema “Pellegrini di speranza”, il Giubileo invita i cristiani a riscoprire il significato del pellegrinaggio, della riconciliazione e della comunità.
Il Giubileo è un anno santo speciale durante il quale la Chiesa cattolica offre ai fedeli un tempo di grazia, perdono e riconciliazione con Dio. Durante questo periodo, i pellegrini possono ottenere l’indulgenza plenaria, un dono spirituale che cancella le pene temporali legate ai peccati già confessati.
Il Giubileo ha radici antichissime, risalenti alla tradizione ebraica. Nel Levitico, Dio comanda che ogni 50 anni si celebri un anno di liberazione, in cui i debiti vengano condonati e le terre restituite ai proprietari originari. Questa tradizione fu reinterpretata dalla Chiesa cattolica nel 1300, quando Papa Bonifacio VIII proclamò il primo Giubileo cristiano.
Storia e significato
Un’antica tradizione cristiana
Il primo Giubileo ordinario fu celebrato nel 1300 e, inizialmente, doveva ripetersi ogni 100 anni. Tuttavia, la grande affluenza di pellegrini spinse la Chiesa a fissare un intervallo di 25 anni, per permettere a ogni generazione di partecipare. Da allora, i Giubilei sono stati momenti chiave nella storia della cristianità, segnando periodi di rinnovamento spirituale e culturale.
Giubilei straordinari
Oltre ai Giubilei ordinari, la Chiesa può proclamare Giubilei straordinari in circostanze particolari. L’ultimo è stato il Giubileo della Misericordia, indetto da Papa Francesco nel 2016, per sottolineare l’importanza del perdono e della compassione.
Il Giubileo 2025: Cosa aspettarsi
Un tema di speranza
Il tema “Pellegrini di speranza” invita i cristiani a riflettere sul significato del pellegrinaggio come viaggio non solo fisico, ma soprattutto spirituale. In un mondo spesso segnato da divisioni e crisi, il Giubileo si propone come un momento di unità e riconciliazione.
Eventi principali
Durante il Giubileo, Roma diventerà il centro di celebrazioni e incontri. Le quattro basiliche papali – San Pietro, San Giovanni in Laterano, San Paolo fuori le Mura e Santa Maria Maggiore – saranno mete fondamentali per i pellegrini, che potranno attraversare la Porta Santa, simbolo del passaggio verso una vita rinnovata.
Il programma includerà messe solenni, incontri ecumenici, giornate dedicate a gruppi specifici (come giovani, famiglie e anziani) e momenti di preghiera collettiva.
Il pellegrinaggio: un’esperienza di fede
Il pellegrinaggio è una pratica antica che accomuna molte religioni. Per i cristiani, è un’occasione per approfondire la relazione con Dio, lasciandosi alle spalle le preoccupazioni quotidiane per concentrarsi sulla dimensione spirituale.
Durante il Giubileo, i pellegrini sono invitati a prepararsi non solo logisticamente, ma anche spiritualmente, attraverso la preghiera, la confessione e le opere di carità. Il viaggio verso Roma è un cammino di penitenza e speranza, che culmina nell’attraversamento della Porta Santa e nella partecipazione agli eventi giubilari.
L’indulgenza plenaria: un dono di misericordia
Uno degli aspetti centrali del Giubileo è la possibilità di ottenere l’indulgenza plenaria, un atto di grazia che cancella le conseguenze temporali dei peccati. Per riceverla, i fedeli devono:
- Confessarsi e ricevere la comunione.
- Pregare per il Papa e secondo le sue intenzioni.
- Attraversare la Porta Santa o compiere un’opera di misericordia.
- Coltivare un sincero desiderio di distacco dal peccato.
Impatto sociale e culturale
Oltre al suo significato spirituale, il Giubileo ha un grande impatto sulla società. A Roma, milioni di pellegrini provenienti da tutto il mondo porteranno vitalità e diversità culturale, favorendo il dialogo tra nazioni e religioni. Dal punto di vista economico, l’evento rappresenta una spinta per il turismo e le infrastrutture locali.
Un invito alla partecipazione
Il Giubileo 2025 non è solo un evento religioso, ma un’occasione per riflettere sul proprio cammino spirituale e riscoprire i valori della fede. Che tu sia un pellegrino esperto o qualcuno che si avvicina per la prima volta a questa esperienza, il Giubileo ti offre l’opportunità di vivere un momento unico di grazia e comunione.
Preparati a diventare un “pellegrino di speranza” e a partecipare a questa straordinaria celebrazione della fede!