Divise da cucina professionali: caratteristiche, materiali e standard di sicurezza

Le divise da cucina professionali, sempre più importanti nell’attuale panorama lavorativo, devono essere dotate di specifici componenti per garantire sicurezza, igiene e ordine all’interno di un luogo di lavoro caratterizzato dall’esposizione a calore, sostanze chimiche e utensili potenzialmente pericolosi. 

Oltre a proteggere chi le indossa, le divise trasmettono un’immagine curata e attenzione ai dettagli, contribuendo al miglioramento dell’immagine del locale. Un abbigliamento adeguato nel settore della ristorazione è quindi essenziale sia per la protezione del personale sia per la creazione di un ambiente efficiente e organizzato.

Caratteristiche essenziali delle divise da cucina

Gli indumenti da cucina, siano essi divise per cuochi o camerieri, devono rispettare una serie di criteri fondamentali:

  • Comfort e vestibilità. I movimenti sul luogo di lavoro devono essere agili e rapidi, motivo per il quale le divise devono risultare comode e agevolare il personale anche durante i turni più impegnativi.
  • Resistenza e durabilità. Le divise professionali sono sottoposte a lavaggi frequenti e a esposizioni a calore e sostanze corrosive. I tessuti devono quindi essere robusti e capaci di mantenere intatte le loro proprietà anche con l’uso intensivo.
  • Traspirabilità e igiene. In un ambiente caldo come la cucina, la traspirabilità dei tessuti è fondamentale per il comfort del personale. È bene optare anche per materiali antibatterici e trattamenti anti-odore, per essere certi di rispettare le norme igieniche.

I materiali più utilizzati per le divise  

I materiali più utilizzati per le divise da cucina sono il cotone e i tessuti misti (ad esempio cotone-poliestere). Vengono scelti per la loro traspirabilità e la capacità di assorbire il sudore, mantenendo chi indossa gli indumenti fresco e asciutto. 

Oltre ai tessuti naturali, i materiali antimacchia e resistenti al calore risultano particolarmente indicati per un ambiente in cui le alte temperature e le sostanze oleose sono all’ordine del giorno.

Scegliere opzioni idonee è essenziale non solo per garantire la protezione dei professionisti, ma anche per assicurare la longevità della divisa stessa, evitando che si deteriori rapidamente a causa di lavaggi intensivi o dell’esposizione continua a sostanze aggressive.

Standard di sicurezza e normative 

Le divise da cucina devono rispettare precise normative di sicurezza e igiene. Tra i requisiti principali rientrano quelli definiti dal sistema HACCP, che prevede standard specifici per l’abbigliamento, come l’assenza di elementi decorativi che possano staccarsi, bottoni nascosti e tasche posizionate in modo strategico per evitare contaminazioni.

Ulteriori dettagli di sicurezza includono protezioni aggiuntive per chi opera vicino a fonti di calore o maneggia sostanze bollenti, come i grembiuli ignifughi o le maniche rinforzate. Le divise di qualità devono infine essere dotate di certificazioni che attestino l’affidabilità dei materiali e dei processi di produzione.