Cura dei capelli: cosa evitare prima di andare in vacanza
Estate è sinonimo di vacanze, ma anche della tentazione di andare dal parrucchiere per sperimentare qualche nuovo trattamento. In realtà però, l’indicazione migliore per prendersi cura dei capelli prima di partire è quella di essere prudenti, evitando alcuni interventi che potrebbero sottoporre la chioma a stress.
Se si desidera apportare qualche cambiamento drastico al proprio look, meglio dunque rimandare il tutto al rientro, quando sarà più facile avere cura dei capelli, senza che questi siano peraltro sottoposti a fattori stressanti quali caldo, sole e salsedine. Ne abbiamo parlato con gli esperti di Thermal.
Cura dei capelli: cosa evitare prima della partenza
Ma allora, quali sono i trattamenti da evitare prima della partenza? Uno dei consigli di cura dei capelli più comuni è quello di stare lontane da mèches, colpi di sole e decolorazioni importanti. Mentre una leggera schiarita può andare, è meglio evitare interventi più decisi, per almeno due motivi. Da un punto di vista estetico, la prolungata esposizione al sole schiarisce naturalmente la chioma e il colore scelto dal parrucchiere finirebbe per subire alterazioni anche considerevoli. In più, sabbia, cloro e sale infragiliscono il capello che, già indebolito dalla decolorazione, sarebbe ulteriormente esposto a rottura.
Capitolo tagli: la cura dei capelli passa anche dall’acconciatura e in vacanza è meglio optare per capigliature facilmente gestibili. In questo modo non sarà necessario utilizzare piastre o altri strumenti per lo styling, evitando stress superflui alla chioma in un momento già delicato. Bene accorciare dunque, ma senza esagerare.
Per prendersi cura dei capelli in vacanza è consigliato legarli in code o chignon morbidi, magari raccogliendoli con soffici nastri e foulard o proteggendoli con stilosi cappelli. Meglio dunque prediligere una lunghezza media o un corto che sia veramente…corto, tanto da lasciare scoperto il collo e scongiurare una sudorazione eccessiva.
E a meno di non essere una esperta in materia, meglio dire no alla frangia, specialmente se piena, dritta o curva. Questo perché prendersi cura dei capelli con questi tagli, in presenza di umidità elevata non è semplicissimo. Meglio la frangia-ciuffo o quella a tendina, che lasciano più spazio alla traspirazione della fronte, oltre a essere naturalmente più facili da sistemare.
Cura dei capelli: alcuni consigli
Una volta in vacanza, la cura dei capelli ideale passa da tante piccole attenzioni. Innanzitutto, una buona idea è portare con sé prodotti professionali per mantenere una perfetta hair care routine anche lontane da casa. Opzioni quali uno spray solare protettivo, uno shampoo idratante o dei fluidi protettivi per capelli colorati sono studiate proprio per le esigenze della chioma esposta a sole e salsedine. Sui capelli bagnati si può anche applicare una maschera ristrutturante con effetto idratante e rivitalizzante, in modo da restituirle brillantezza e vigore.
E a proposito di bagnato, una componente fondamentale della cura dei capelli in estate è senza dubbio l’asciugatura. Per quanto possibile, è preferibile prediligere quella al naturale, in modo da eliminare il crespo, fare rifiatare la struttura del capello e favorire l’arricciamento spontaneo. Se invece un’occasione richiede necessariamente uno styling con piastre o phon, è meglio applicare un termoprotettore di qualità prima della piega. Questo semplice accorgimento fa sì che il capello non subisca l’escursione termica, evitando danni da secchezza o sfibratura.
Infine, se proprio non si può evitare una tintura prima di partire, una soluzione potrebbe essere chiedere al proprio parrucchiere di fiducia delle tinte senza ammoniaca a base di estratti vegetali. Queste formulazioni rendono più facile prendersi cura dei capelli in vacanza e sono addirittura progettate per rafforzare la struttura interna del capello. Quello che permane è però l’effetto sbiadente del sole. Rimangono quindi sconsigliate tinture rosse, che stingerebbero verso il giallo o l’arancione dopo un paio di sessioni di abbronzatura, e altre tonalità più stravaganti quali il rosa, l’azzurro o il verde.
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