Sgomento a Siurgus Donigala per la morte di Teodoro Ullasci ucciso da due stranieri all’Aquila
C’è grande sgomento per la morte di Teodoro Ullasci, 51 anni di Siurgus Donigala, che ha vissuto a lungo a Cagliari, ucciso a calci e pugni da due giovani stranieri a L’Aquila, nel corso di un’aggressione in strada, forse a scopo di rapina.
La vittima è fratello di Davide Ullasci, attuale comandante della Polizia municipale di Iglesias. Teodoro Ullasci è stato colpito con un violento calcio al fianco sinistro e poi con un violento pugno al volto che ne ha provocato la caduta a terra, dove è rimasta esanime.
I due aggressori, già noti alle forze dell’ordine e arrestati dopo poche ore anche grazie al racconto di testimoni, dovranno ora rispondere di omicidio preterintenzionale e di rapina pluriaggravata. Teodoro Ullasci è stato trovato venerdì pomeriggio in via Fortebracccio, nel centro de L’Aquila.
L’uomo è stramazzato al suolo dopo avere rincorso per diversi metri i suoi aggressori nel giorno del suo compleanno. Saranno le telecamere poste lungo via Fortebraccio e l’autopsia a stabilire cosa ha portato alla morte Teodoro, nonostante il tentativo di rianimazione da parte degli operatori del 118.
In base a dei testimoni Ullasci, dopo essere stato raggiunto da due persone, avrebbe avuto con loro un acceso diverbio che si è trasformato in pochi istanti in un’aggressione nel corso della quale è stato colpito da un pugno e poi da un calcio nello stomaco. E’ stato un testimone ad allertare il 118.
I sanitari giunti sul posto si sono adoperati con le tecniche rianimatorie ma per Ullasci non c’è stato nulla da fare. Sul posto anche gli agenti della squadra volante della questura e della mobile.