“Li Turchi – Alleluia arriva la zia”, terza rappresentazione della Compagnia Odèon

Rita Nicotra

La Nuova Compagnia Odèon, diretta da Rita Nicotra, con “Li Turchi – Alleluia arriva la zia”, terza rappresentazione, è al giro di boa della stagione teatrale. La commedia brillante, due atti, curata alla regia da Sebastiano Finocchiaro,  sarà messa in scena, sabato 16 alle ore 21 e, in replica, domenica 17 marzo alle ore 18,30, al Teatro Don Bosco di Catania.

Il carnevale è un periodo dell’anno dove la gioia e la spensieratezza sono i temi principali delle giornate, dove tutti si divertono e l’allegria regna sovrana, ma senza esagerare!!! Questa è la morale della commedia scritta in vernacolo da Pippo Marchese, dove le vicende di Nofrio Palazzotto, in visita al nipote parroco nel periodo del carnevale, si risveglia, nel magazzino della canonica, con una maschera e un vestito da “turco”. Fa da corona al personaggio principale la moglie Venera, con un vernacolo particolare, un sagrestano tuttofare, un parroco conciliante, un medico strampalato, una levatrice vedova in cerca di un nuovo marito e una coppia di lestofanti formata da una sciantosa ricattatrice e da un malandrino inconcludente.

Da qui, la storia si sviluppa in un crescendo di risate e colpi di scena, fino alla tragicomica conclusione. In questo lavoro teatrale sono presenti tutti gli ingredienti della vera commedia tradizionale nel senso più nobile della parola. I momenti grotteschi e comici si alternano a fasi talvolta commoventi regalando allo spettatore, a spettacolo concluso, la leggerezza di una piacevole serata così come solo il buon teatro sa dare.

Sul palco: Carmelo Marino, Domenico Toscano, Rita Nicotra, Sebastiano Finocchiaro, Agata Raciti, Bartolo Giavatto, Adriana Lo Castro, Antonio Castiglione, Alberto Rapisarda, Carmelo Bucchieri.

Non mancherà il momento, anche questa volta, di ricordare Vito Mammana, scomparso prematuramente novembre scorso, all’età di 60 anni, direttore del Teatro “Don Bosco” di Catania, marito di Rita Nicotra, anima della “Nuova Compagnia Odèon“.