Frosinone. Spari in via Aldo Moro: morto Ervin Kasmi, arrestato Michael Zaka

spari - ph pixabay

Far west in centro a Frosinone. Sabato sera si è consumata una sparatoria poco prima delle 20 in via Aldo Moro. Ervin Kasmi è morto sul colpo, colpito al collo. Un suo connazionale è gravissimo in ospedale. Ci anche altri due feriti gravi. Ervin Kasmi, colpito alla testa, è apparso subito in gravi condizioni. Quando sono arrivate le ambulanze del 118 i sanitari hanno cercato di tenerlo in vita per 40 minuti, ma ogni sforzo è stato inutile. Un altro del gruppo, soccorso da un’ambulanza, è stato ricoverato in gravissime condizioni. I suoi due amici, feriti alle gambe e al torace, sono stati ricoverati in codice rosso.

I quattro, trovati a terra, sono stati soccorsi dal personale del 118. Il più grave è stato ferito al collo da un proiettile. La lite tra due bande rivali di albanesi è scattata all’interno dello Shake Bar. Poi i due gruppi si sono affrontati in strada.

Le indagini sono condotte dalla Squadra Mobile della Questura di Frosinone. Le vittime erano sedute ad un tavolo del locale, in due sono arrivati su una Lancia Ypsilon e hanno iniziato a discutere con loro. Dopo poche battute uno degli uomini scesi dall’auto ha estratto una pistola ed esploso una serie di colpi in rapida successione centrando tutte e quattro le persone del tavolino. Una di loro è rimasta immobile a terra, le altre tre hanno cercato di ripararsi.

Identificato in pochi minuti, nonostante sia riuscito a fuggire, si è poi presentato in Questura quando ha capito di essere braccato. È Michael Zaka, albanese di 23 anni, l’uomo che ha ucciso il connazionale Ervin Kasmi, 27 anni, e ferito gravemente altri tre giovani.