Serie C NOW 28esima giornata il Crotone ancora sconfitto anche a Foggia dopo essere andato in vantaggio. Due gol subiti nel finale in tre minuti.

Foggia Crotone

Foggia 2
Crotone 1

Marcatori: 63° Zanellato, 86° – 88° Silvestri

Foggia (4-3-3): Perina, Salines, Ercolani, Carillo (Tenkorang), Silvestro, Vezzoni, Odjer, Tascone, Rolando (Schenetti), Santaniello (Gagliano), Millico. All. Cudini

Crotone (3-5-2): Dini, Rispoli, Battistini, Gigliotti (Bove), Giron, Zanellato, Vitale (Kostadinov), Tribuzzi, D’Angelo (Felippe), D’Ursi (Comi), Gomez. All. Baldini

Arbitro: Gabriele Scatena di Avezzano
Ass. Lorenzo Giuggioli di Grosseto – Andrea Bianchi di Perugia
Quarto giudice a bordo campo: Simone Palmieri di Avellino
Ammoniti: Silvestro, Gigliotti, Zanellato, Odjer, Tenkorang
Angoli: 7 a 3 per il Crotone
Recupero: 7 minuti

Non raccoglie punti il Crotone contro il Foggia dopo un’astinenza di sei giornate. A vuoto la prima di mister Baldini sulla panchina dei pitagorici e prestazione sotto la sufficienza da parte dei protagonisti nel corso dell’incontro. Risultato non scontato in considerazione della forza dell’avversario e del poco tempo a disposizione del tecnico per catechizzare la squadra al suo credo calcistico (mister Baldini ha diretto il primo allenamento mercoledì scorso). Il successo doveva esserci comunque pensando all’attuale classifica. Quando mancano dieci incontri al termine della stagione, la settima posizione sta stretta in funzione degli spareggi play-off. Una nota quest’ultima che impone agli squali la continuità dei risultati positivi ma cosi non sta avvenendo.
Formazione pitagorica diversa dalla precedente a causa dei diversi assenti per motivi fisici tra i quali il bomber Tumminello e il centrocampista Vinicius. Le novità hanno riguardato il ritorno dello squalificato centrocampista Zanellato e D’Ursi in sostituzione di Loiacono e Kostadinov. Una sola novità nella formazione locale ed ha riguardato Silvestro al posto del difensore Rizzo. Crotone con una sola punta effettiva, Gomez. Centrocampo con Zanellato metronomo, D’Ursi, D’Angelo e Vitale sulla mediana, Giron a destra, Tribuzzi a sinistra. Trio difensivo con Rispoli, Battistini, Gigliotti.
Calcio d’avvio da parte del Foggia ed i minuti trascorrono tranquilli per il Crotone che non corre nessun pericolo in fase difensiva. Sono gli squali che accumulano cinque calci d’angolo ed in due occasioni si rendono pericolosi. Al minuto ventiquattro con Zanellato che di testa manda il pallone poco alto. Un minuto dopo è Gomez da fuori area ad impegnare il portiere avversario ad una difficile respinta. Ripresa con Comi al posto di D’Ursi per un Crotone più offensivo. La maggiore pressione si nota da parte degli squali e si concretizza al minuto sessantatre con Zanellato che mette dentro il pallone dopo l’assist di Bove subentrato a Gigliotti ad inizio ripresa. La reazione del Foggia allo svantaggio è ben controllata dai pitagorici. La voglia di raggiungere il pareggio è premiata dai locali al minuto ottantasei con Silvestri e non si accontenta del solo gol. Al minuto ottantotto lo stesso giocatore porta in vantaggio la propria squadra. Il male del Crotone, farsi raggiungere quando si trova in vantaggio, è inguaribile. Uomini e mentalità sembrano due corpi estranei per il campionato.