Perché il cioccolato è afrodisiaco?

cioccolato Foto di Alexander Stein da Pixabay

Quando si parla del cioccolato, si inquadra un alimento al centro dell’attenzione come pochi. Sono tante le leggende che girano su quello che, in molti, definiscono il cibo degli dei.

Numerose sono le leggende e altrettante le verità. Tra queste, rientra il suo essere un alimento afrodisiaco (se ti interessa scoprire come renderlo protagonista di succulente ricette, puoi dare un’occhiata su https://lovemysenses.com/it/).

A cosa si deve questa fama? Scopriamo, nelle prossime righe di questo articolo, le ragioni scientifiche.

Il cioccolato è davvero un potente afrodisiaco?

Il cioccolato è, come dicono tutti, uno dei più potenti afrodisiaci naturali? Se si va a fondo, è facile accorgersi che questa definizione è impropria. Questo alimento, con i suoi componenti, non interviene in maniera specifica sulla libido, ma contribuisce ad aumentare i livelli di serotonina, il neurotrasmettitore meglio noto come ormone del buonumore.

Questo ormone, dal canto suo, influisce su diversi meccanismi dell’organismo, tra cui il già citato desiderio sessuale.

Quando si parla della composizione del cacao, è necessario citare il suo essere caratterizzato dalla presenza di feniletilammina, un alcaloide neurotrasmettitore che ha un ruolo molto importante.

Quale di preciso? Quello di favorire la sintesi di endorfine. Queste ultime altro non sono che sostanze sintetizzate dal cervello in diversi momenti, dal raggiungimento dell’orgasmo, circostanza in cui si prova una piacevole sensazione di euforia.

Non finisce qui! Sempre grazie alla presenza di feniletilamina, quando si mangia cioccolato è possibile apprezzare un aumento della sintesi della dopamina. Ancora una volta, si parla di un ormone molto importante per il nostro benessere. Collegata ai centri di ricompensa del cervello umano, è profondamente connessa sia all’eccitazione sia, come poco fa accennato, alle sensazioni di gratificazione.

Un aiuto alla vasodilatazione

Abbiamo visto che sì, in maniera indiretta, il cioccolato è in grado di agire su alcuni dei meccanismi che rendono speciale la sessualità.

Oltre agli aspetti appena menzionati, è il caso di ricordare il suo essere un’ottima fonte di ossido nitrico.

Quest’ultimo è un alleato prezioso della vasodilatazione e dell’ottimizzazione dell’afflusso del sangue a tutte le zone del corpo, compresa quella dell’apparato genitale.

Ciò vuol dire che, grazie al cacao, si possono notare degli effetti sia a livello mentale – non dimentichiamo il suo essere anche una fonte di anandamide, la cosiddetta molecola della beatitudine, avente un ruolo centrale nelle sensazioni di piacere durante le interazioni sociali – sia a livello fisico.

Non c’è che dire: si tratta della combo ideale quando si punta a portare avanti al meglio una storia d’amore.

Conclusioni e consigli per un’assunzione sicura

Gli effetti del cioccolato, come abbiamo appena visto, vanno ben oltre l’efficacia afrodisiaca. Si parla della combinazione tra diversi ormoni che predispongono il cervello a quel benessere che indubbiamente aiuta nel momento in cui è in corso una storia d’amore, ma anche una semplice frequentazione occasionale.

Attenzione, però: fondamentale è non esagerare! Premettendo l’importanza di rivolgersi sempre al proprio nutrizionista di fiducia per un consiglio personalizzato, rammentiamo che, in linea di massima, una porzione da una trentina di grammi al giorno – non tutti i giorni – va più che bene.

Anche la scelta del tipo giusto di cioccolato conta. Se, per esempio, si ha intenzione di orientarsi verso quello fondente, un consiglio prezioso per il benessere prevede il fatto di focalizzarsi verso quelli caratterizzati dal 75% almeno di cacao.

Il cioccolato si può mangiare anche a dieta? Assolutamente sì! Il classico quadratino di fondente è spesso consigliato come spuntino quando si punta a dimagrire.

Se, invece, l’obiettivo è risvegliare la passione, è importante abbinarlo con i cibi giusti. Tra i più famosi spiccano le fragole, gli asparagi – che possono essere resi protagonisti, assieme al cioccolato e a frutti di bosco come i lamponi, di deliziosi dolci – e i pistacchi.