Bordure per aiuole in corten: lo stile di un’area verde non va lasciato al caso

Bordure per aiuole in corten ph tratta da ferramentapadova

È sempre vero: i dettagli fanno la differenza. Anche quando si parla di giardino e di giardinaggio. Tant’è che lo stile di un’area verde non si caratterizza soltanto da quali piante si mettono a dimora ma anche dagli elementi a corredo ad iniziare dalle bordure per aiuole corten, di cui si può prendere visione su questo sito.

Se ci si ispira a stili rustici si possono usare piante da fiore, colori e profumi, arbusti che danno l’idea di un disordine solo apparente. Per puntare sullo stile rustico si possono usare materiali naturali come il legno e la pietra, ma anche tronchi di legno grezzi, fermati da picchetti o salici intrecciati. Si può scegliere anche il metallo ma va ricoperto dalla patina del tempo, come il corten.

Per creare le sponde delle aiuole di un giardino in stile rustico si possono usare ad esempio vecchi tronchi senza corteccia o salici intrecciati. Si può anche imparare a fare il lavoro da soli, a patto di disporre in casa del materiale adeguato. L’alternativa è affidarsi ad esperti giardinieri. Il giardino richiede tanta passione e pazienza infinita. Nei negozi sia online sia fisici si possono trovare tutti gli elementi necessari. Bisogna anche tenere conto delle dimensioni delle bordure da creare, per stabilire il tempo necessario per la cura del giardino. Nel caso dei tronchi scortecciati non sono difficili da utilizzare ma bisogna avere tanta manualità.

Per quanto riguarda i salici intrecciati va definita la struttura portante su cui intrecciare i salici, collocando i paletti nel terreno. Per ottenere una cornice dell’aiuola alta 10-15 cm, la lunghezza del paletto dovrebbe essere di 30 cm. Bisogna infatti tenere in considerazione che la metà va inserita nel terreno. Il passo tra i picchetti deve essere tra i 40 e i 60 cm. Per inserire i paletti in legno è sufficiente posizionare l’elemento sopra il terreno e spingerlo aiutandosi con una mazzetta di gomma. Il terreno dovrebbe essere morbido, magari leggermente bagnato dalla pioggia, ma non eccessivamente intriso d’acqua. Tra un picchetto e quello seguente si realizza l’intreccio di salice ponderando la fittezza in base al proprio gusto personale.

Per chi è alla ricerca di soluzioni flessibili e vuole delimitare aiuole che hanno profili arcuati la soluzione migliore è rappresentata dalle bordure di acciaio corten. Questo materiale è composto da una lega di rame, carbonio e ferro. Nel corten, una volta ossidato, il processo di degrado si arresta e la ruggine che lo ricopre in modo unitario lo tiene al riparo dalle avverse condizioni meteo.

Si possono acquistare lame flessibili di corten. La lama di acciaio corten che viene infissa nel terreno deve essere stabile. Pertanto bisogna inserirla di taglio per almeno 10-12 cm e fuoriuscire dal terreno per 8-12 cm. Se il profilo curvo presenta un raggio ampio di curvatura, la lamiera si può sagomare in opera. Lo spessore della lama è di pochi millimetri (1,5-3 mm) e va resa stabile con dei picchetti dello stesso materiale. Altrimenti basta effettuare lo scavo di qualche centimetro lungo il bordo stabilito e posare sul terreno pietre di medie/grandi dimensioni.

Come dicevamo in apertura è possibile realizzare una bordura con tronchi scortecciati. Chiaramente non è sufficiente appoggiarli. Bisogna realizzare una trincea profonda di 15-20 cm da riempire con pietra a spacco nella parte inferiore e ghiaia grossa in quella superiore, così da arrivare a livello con il terreno. Va adagiato sulla ghiaia un asse di legno, largo 15 cm e lungo per tutta la lunghezza dell’aiuola. Questa diventa la base di appoggio al tronco scortecciato che funziona da sponda. Per concludere il lavoro bisogna inserire sul fronte dei picchetti in legno, per tenere i tronchi in posizione.