Allaccio luce e gas: come effettuare tutta la procedura online

Nel momento in cui si entra in una nuova casa e non sono presenti e attivi i contatori della luce e del gas, è necessario procedere all’allaccio. Al giorno d’oggi, non c’è più bisogno di fare lunghe code presso gli uffici, in quanto si può fare tutto online. Di seguito vediamo gli step da seguire.
Come richiedere l’attivazione di una nuova fornitura
L’attivazione ex novo di un contratto luce e gas e il conseguente allaccio è una procedura che non va confusa né con il subentro, né con la voltura. Nei casi appena menzionati, infatti, gli impianti sono già collegati alla rete.
Quando si ha a che fare con l’allaccio, una volta individuato il fornitore di cui si ha intenzione di diventare clienti – i comparatori online, in particolare quello di ARERA, sono molto utili per capire verso quale orientarsi – si parte inviando, tramite il sito ufficiale, una richiesta formale di allaccio dei contatori e di attivazione della fornitura. L’istanza in questione deve contenere i dati personali del futuro intestatario.
In alcuni casi, per verificare l’effettiva fattibilità dell’allaccio può essere necessario procedere a un sopralluogo presso l’immobile da parte di un tecnico specializzato. Quest’ultimo dovrà poi riferire alla società di distribuzione, che ha anche il compito di eseguire i lavori di allacciamento veri e propri, nonché di posizionare il contatore.
L’impianto a valle del contatore, se non è ancora presente, dovrà essere installato a spese del cliente.
Dopo il sopralluogo, il tecnico invia il preventivo. Si tratta di uno step necessario in quanto i costi possono variare sulla base di diversi fattori. Tra i principali rientra la distanza rispetto alla prima cabina di trasformazione, senza dimenticare la potenza.
Gli oneri relativi a quanto appena menzionato sono variabili. Esistono pure quelli fissi, che riguardano in particolare gli oneri di gestione della pratica. Se si opta per l’installazione di un nuovo contatore, i lavori, soprattutto se sono semplici da eseguire, vengono effettuati entro 15 giorni circa.
Si può arrivare a due mesi nei frangenti in cui, invece, è necessario intervenire con un approccio più complesso.
Tornando un attimo alle fasi successive alla ricezione del preventivo, rammentiamo che quest’ultimo ha una data di scadenza. Prima che sia trascorsa, è necessario comunicare l’eventuale accettazione online, attraverso il sito ufficiale del fornitore.
Quali documenti servono?
Per procedere all’allaccio del gas e della corrente elettrica è necessario, come previsto dall’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), seguire una specifica procedura.
Quest’ultima prevede, per esempio, in fase di invio del preventivo il concomitante recapito del cosiddetto allegato F/40. Grazie ad esso, è possibile avere la certezza della sicurezza dell’impianto del gas. Altri allegati importanti sono il G/40, l’H/40, l’I/40.
Per quel che concerne, invece, i documenti e i dati relativi all’utente, ecco quali è necessario inviare per l’allaccio luce e gas:
- nome, cognome e codice fiscale;
- titolo edilizio dell’immobile presso il quale si intende allacciare i contatori e attivare una nuova fornitura;
- codice POD, fondamentale per identificare il contatore della luce;
- codice PDR, punto di riferimento identificativo per quello del gas.
Tutti e due i codici appena menzionati, sono presenti su appositi cartellini che si possono facilmente trovare sui contatori.
Le indicazioni appena menzionate valgono per le persone fisiche. In caso di allaccio richiesto da persona giuridica o società, si richiede anche la presentazione del numero di Partita IVA, nonché l’uso che si farà della fornitura.
Step finali
Una volta arrivati a conclusione i lavori di allaccio, è possibile iniziare la concreta attivazione dell’utenza. Si possono inviare comodamente i documenti online attraverso il sito ufficiale del fornitore.
Doveroso è ricordare la possibilità di richiedere, sempre tramite il web, l’allaccio temporaneo. Quest’ultimo è necessario, per esempio, quando si ha a che fare con immobili in fase di ristrutturazione.