Morto il popolare attore romagnolo Ivano Marescotti: era ricoverato all’ospedale civile di Ravenna

Marescotti vph tratta dal web

Romagna in lutto. A 77 anni è morto Ivano Marescotti. Il popolare attore e regista nella sua lunga carriera aveva lavorato con Ridley Scott, Roberto Benigni, Checco Zalone, Marco Risi, Daniele Luchetti, Carlo Mazzacurati, Anthony Minghella e Gabriele Muccino. Si trovava da qualche giorno ricoverato all’ospedale civile di Ravenna da quando si erano aggravate le sue condizioni fisiche connesse ad una grave malattia.

Ivano Marescotti aveva ricevuto decine di premi tra cui sei candidature al Nastro d’argento, che ha vinto nel 2004 per l’interpretazione nel cortometraggio Assicurazione sulla vita di Tommaso Cariboni e Augusto Modigliani. Tra gli ultimi film Bar Giuseppe di Giulio Base. Un anno fa si era ritirato dalle scene per dedicarsi alla scuola Tam (Teatro Accademia Marescotti) con 15-20 allievi ogni anno ai quali insegno recitazione.

Ivano Marescotti, nato nel 1946 a Bagnacavallo, nella Bassa Romagna, è stato protagonista di una settantina di film con personaggi distanti: dal dottor Randazzo in Johnny Stecchino al leghista di Cado dalle nubi di Checco Zalone, passando per il papà di Alex in Jack Frusciante è uscito dal gruppo e poi Pietro, l’anziano genitore di A casa tutti bene, il film di Gabriele Muccino del 2018. Una passione la sua per la recitazione scoperta dopo avere lavorato per dieci anni come impiegato in un ufficio comunale di urbanistica. Quindi l’iscrizione al Dams di Bologna, il debutto nella carriera teatrale dopo il licenziamento e l’addio al posto fisso.

Alla fine degli anni Ottanta il debutto al cinema con La cintura accanto a Eleonora Brigliadori e Anna Bonaiuto, esordio seguito da due film di Silvio Soldini, L’aria serena dell’Ovest (1990) e Un’anima divisa in due (1993). Anche se ha lavorato soprattutto per il cinema ci sono anche incursioni in tv, da La Piovra a Don Matteo passando per Il giovane Mussolini e il film tv su Pantani in cui è l’allenatore Beltrame.

Legato alla sua Romagna a partire dagli anni Novanta ha iniziato un approfondito lavoro di recupero del romagnolo, tornando in teatro con i testi di Raffaello Baldini, per poi rileggere e riscrivere alla sua maniera. Ivano Marescotti lascia la moglie Erika, che aveva sposato un anno fa, e la figlia Iliade, che ha 20 anni, nata dal suo matrimonio precedente.

Bologna: cordoglio del sindaco Lepore per Ivano Marescotti

“Con Ivano Marescotti se ne va un grande attore figlio della nostra terra e orgoglio per l’Italia. Capace di passare dalla fiction al teatro, al grande cinema, dal dramma alla commedia, interpretando piccoli e grandi ruoli, spesso indimenticabili. La sua vita professionale è stata una autentica storia d’amore per la recitazione, le radici e il coraggio delle idee. Alla sua dolcissima famiglia vanno il cordoglio e l’affetto senza limiti di Bologna”.