In Usa nuovo rialzo dei tassi di interesse: l’Europa cosa farà?

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Nuova doccia fredda per l’economia degli Stati Uniti. Il presidente della Fed Jerome Powell sostiene che “l’inflazione resta troppo alta: senza stabilità dei prezzi l’economia non funziona”. “Le autorità – ha osservato – hanno preso misure forti e siamo pronti a usare tutti gli strumenti a disposizione per mantenere al sicuro il sistema bancario”. Così Powell ha motivato il nuovo rialzo dei tassi di interesse negli Stati Uniti d’America.

In Usa la Fed ha alzato i tassi di interesse dello 0,25%. Il costo del denaro è salito così in una forchetta tra il 4,75% e il 5%. La nuova mini stretta della Banca centrale americana punta a contrastare l’inflazione. “Alcuni ulteriori rialzi potrebbero essere appropriati” ha precisato la Federal Reserve. Riviste al ribasso le stime di crescita per gli Stati Uniti per il 2023 e per il 2024 rispettivamente al +0,4% e al +1,2%.

La domanda che tutti si fanno dall’altra sponda dell’Atlantico è se l’Unione Europea farà altrettanto. L’economia europea non potrebbe sopportare una nuova stretta. Ad oggi le politiche restrittive non hanno fatto altro che aggravare il quadro economico…