Trento. Posti letto di sollievo per la stagione estiva: dal 14 marzo le prenotazioni

trento - Foto di Stevan Aksentijevic da Pixabay

Da martedì 14 marzo è possibile prenotare uno dei 13 posti letto di sollievo all’interno delle residenze sanitarie assistenziali (Rsa) della città per la stagione estiva che va dal 15 giugno al 15 settembre e per un solo periodo di 21 giorni. A partire dalle 8 di martedì 14, recandosi al servizio Welfare e coesione sociale di via Bronzetti 1, sarà possibile fissare, nell’ordine di arrivo, l’appuntamento per la prenotazione del posto letto per le persone in possesso dei requisiti previsti. Le prenotazioni inizieranno lo stesso 14 marzo e proseguiranno il 15 e 16 marzo dalle 8.15 alle 15.15. Una volta fissato, l’appuntamento potrà essere svolto sia recandosi nuovamente all’ufficio, che telefonando nell’orario e nel giorno concordati.
Qualora gli interessati fossero impossibilitati a recarsi all’ufficio nella finestra indicata, sarà comunque possibile fissare un appuntamento nei giorni di martedì e giovedì delle successive settimane, dalle 8.30 alle 11.00, previo appuntamento da fissare al numero 0461.889910.
Il servizio può essere richiesto dai soggetti non autosufficienti normalmente assistiti in ambito familiare per rispondere a esigenze temporanee dei componenti della famiglia stessa, da coloro che si trovano in situazioni di emergenza e sono in attesa della predisposizione di un idoneo progetto assistenziale oppure dalle persone dimesse dall’ospedale che si trovano in particolari situazioni.

La prenotazione può essere effettuata dal diretto interessato, dal tutore, dall’amministratore di sostegno con rappresentanza, da un delegato (il modulo di delega è pubblicato nel sito del Comune) o, in alternativa, nel caso in cui l’interessato si trovi temporaneamente impedito a causa del suo stato di salute, dal coniuge, dal figlio, da altro parente in linea retta o collaterale fino al terzo grado.  Per la prenotazione al servizio di ricovero è necessario essere in possesso dell’idoneità rilasciata dall’Unità Valutativa Multidisciplinare (Uvm) in corso di validità.
L’Uvm effettua una preliminare valutazione integrata degli aspetti sociali e della situazione sanitaria dei richiedenti ed è attivabile, a seconda dei casi, su richiesta del medico di base, del medico ospedaliero oppure dell’assistente sociale di riferimento. Per l’ingresso dal domicilio le persone devono essere munite di un tampone rapido o molecolare negativo eseguito entro le 48 ore precedenti l’ingresso, salvo nuove disposizioni. Per i costi rivolgersi al servizio Welfare e coesione sociale – 0461.889910.