Terremoto devastante a Gaziantep. Farnesina: non risultano italiano coinvolti

terremoto - ph piaxabay

Nel devastante sisma che nella notte ha colpito una vasta area a cavallo tra Turchia e Siria non sono rimasti coinvolti italiani. La conferma è arrivata dalla Farnesina, secondo cui momento “non risultano feriti o morti tra i connazionali”. Il premier italiano Giorgia Meloni “segue costantemente, aggiornata dal Dipartimento della protezione civile, gli sviluppi del devastante terremoto” ed “esprime vicinanza e solidarietà alle popolazioni colpite”. Lo si legge in una nota di Palazzo Chigi.

La devastante scossa di terremoto di magnitudo 7.9 è stata registrata alle 4:17 ora locale, le 2:17 in Italia, nel sud della Turchia, non lontano dal confine con la Siria. Al momento le vittime accertate sono più di 800 e i feriti sono migliaia. Tuttavia il bilancio è destinato ad aggravarsi nel corso delle prossime ore. La scossa è stata seguita da una replica di magnitudo 6.7.

Le autorità locali turche hanno segnalato il crollo di decine di edifici, sia a Gaziantep sia nei vicini centri di Diyarbakir e Malatya. Si teme che diverse persone siano rimaste sepolte sotto le macerie. Proclamato lo stato di massima emergenza e mobilitato tutti i servizi di soccorso.

Le autorità locali siriane delle regioni di Hama, Latakia, Aleppo e Idlib riferiscono di un bilancio delle vittime in continuo aggiornamento. “Centinaia di persone sono disperse, rimaste sotto le macerie”, riferisce la tv siriana. I media locali parlano di decine di palazzi crollati ad Aleppo.