8-2. L’Atalanta schianta la Salernitana con un primo tempo travolgente

Gasperini

L’Atalanta punta a qualificarsi alla Champions League a suon di gol. Dopo la goleada contro la malcapitata Salernitana la Dea è a tre punti dall’obiettivo. La squadra di Gasperini schianat 8-2 la Salernitana inguaiando Davide Nicola e si avvicina – a pari merito con la Lazio – all’accoppiata Inter-Juventus, quella che vale la qualificazione alla prossima Champions League. Al Gewiss Stadium è Dea spettacolo.

Jeremie Boga dalla trequarti sinistra si accentra vincendo un paio di duelli e scarica un tiro potente verso Guillermo Ochoa, scavalcato da una deviazione di Domagoj Bradaric. L’Atalanta pare dominare il gioco, ma poco dopo un lancio lungo dei campani viene prolungato da Krysztof Piatek: palla a Boulaye Dia, 1-1. Dopo il pari continua a giocare però meglio l’Atalanta, che torna avanti al 20′ con un episodio da Var: l’arbitro fischia il fallo di Federico Fazio su Rasmus Hojlund assegnando una punizione, ma viene poi corretto perché lo scontro si è verificato in area. Ademola Lookman trasforma il rigore, anche se Ochoa tocca il pallone. Passano meno di tre minuti e Giorgio Scalvini, su calcio d’angolo, insacca di testa e completa il tris. Sul finale del primo tempo i padroni di casa dilagano: un altro contatto Fazio-Hojlund porta al secondo rigore  – siglato in ribattuta da Teun Koopmeiners dopo la respinta iniziale di Ochoa – e poi lo stesso danese incrocia a rete per la cinquina. Nella ripresa la doppietta di Lookman aggrava il passivo per gli ospiti, poi ridotto da Hans Nicolussi Caviglia e ridilatato dagli ex Ederson e Zortea: 8-2.