I sostenitori di Jair Bolsonaro hanno assaltato la zona del Parlamento a Brasilia

assalto parlamento Brasilia - immagine dal web

Non si placano le rivolte in Brasile. Una marea umana, migliaia di sostenitori dell’ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro, hanno assaltato la zona del Parlamento a Brasilia. I manifestanti sono entrati nello spazio esterno che circonda il Palazzo. I bolsonaristi hanno sfondato il cordone di sicurezza e diverse decine di loro sono riuscite a salire su una rampa dell’edificio per occupare il tetto. Le forze dell’ordine stanno usando gas lacrimogeni e ordigni stordenti per cercare di contenere i manifestanti.

Il ministro della Difesa, José Múcio Monteiro, il ministro della Giustizia, Flavio Dino, e il capo dell’Ufficio per la sicurezza istituzionale (GSI), generale Gonçalves Dias, stanno seguendo le manifestazioni. La marea di persone si è riversata nel Congresso, edificio che ospita la Camera dei Rappresentanti e il Senato. I manifestanti sono apparsi sul tetto, ma anche su tutti i prati adiacenti, incluso quello del palazzo presidenziale di Planalto. Jair Bolsonaro, sconfitto per poco da Lula nel ballottaggio presidenziale del 30 ottobre, ha lasciato il Brasile alla fine dell’anno per raggiungere gli Stati Uniti. I sostenitori di Bolsonaro non accettano la vittoria di Lula e centinaia di loro si sono accampati davanti al quartier generale dell’esercito, a Brasilia, già il giorno dopo le elezioni del 30 ottobre.