Riscoprire lo spirito e la luce che animano lo sguardo dei bambini

“In verità vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli.” (Matteo 18, 1-5)

“Il bambino non è debole e povero; il bambino è il padre dell’umanità e della civilizzazione, è il nostro maestro anche nei riguardi della sua educazione. (Maria Montessori)

Sabato pomeriggio, 7 gennaio, si chiuderà la X edizione del Mese del Fanciullo, a San Nicola de Legistis (Comune di Limbadi). L’iniziativa è gemellata con l’Accademia Musikè, che nella stessa data (7 gennaio) ha organizzato un concerto con i giovanissimi allievi che si svolgerà nella sede del Sistema Bibliotecario Vibonese (Palazzo Santa Chiara).  

Nel segno dell’incanto con il desiderio di conoscenza e di scoperta, l’innata curiosità e spensieratezza, alimentato dal sentimento della meraviglia, i bambini ritornano protagonisti. Sono previsti vari momenti (laboratori creativi, giochi, burattini, letture di fiabe) coronati dalla presentazione del libro di poesie “Il tempo dell’incanto” di Andrea Runco.

 Questa X edizione si presenta rinnovata, grazie allo spirito di collaborazione delle comunità parrocchiali di San Nicola e di Motta Filocastro, unite nel nome del parroco don Michele Arena. Il 2 gennaio c’è stata l’apertura a Motta Filocastro, nella sede dell’asilo delle Suore missionarie del Verbo Incarnato, che ha visto la partecipazione di tanti bambini provenienti dai diversi territori, con il laboratorio creativo di conversazione, di ritagli, libri animati e trottole volanti, dal fantastico nome Tupingimatangi. A seguire si è svolto lo straordinario spettacolo di cantastorie e burattini, “Cunta sta terra. Giullari di corte raccontano il Sud”,  ideato e interpretato da Anna Maria Pugliese ed Antony Greco.  Martedì 3 gennaio invece si è svolto la prima esperienza del laboratorio dedicato alla scoperta della natura con la raccolta del materiale per l’intreccio dei cestini. I bambini hanno potuto vedere una monumentale quercia e i maestosi ulivi secolari che si trovano nelle campagne tra le due frazioni nel territorio del Comune di Limbadi e hanno partecipato alla raccolta del materiale per l’intreccio dei cestini.

Vivere il tempo dell’incanto con gli occhi dei bambini è una delle esperienze più importanti che si possano sperimentare. Con la loro disincantata libertà, il sentimento della meraviglia che ne scaturisce e la loro innata curiosità, sono esemplari nel trasmettere bellezza, emozioni ma soprattutto, dovrebbe suscitare il sacro rispetto per la loro innocenza. Il “Mese del Fanciullo” è nato nel 2010 per promuovere i diritti dei bambini. E’ stato ispirato alla figura di San Nicola (protettore dei bambini) e ai valori che sono insiti nel messaggio evangelico, nella Convenzione ONU (1989) sui diritti dell’infanzia e nella Costituzione. In un’epoca segnata dall’imperare della tecnologia e dalle restrizioni a causa dell’emergenza pandemica, a pagarne le conseguenze più gravi sono proprio i bambini, a cui è stata negata la libertà, la creatività, la bellezza del gioco, dell’arte, della musica, della poesia e il fondamentale rapporto con la natura. Nel 2017 in virtù dell’impegno nel promuovere i diritti dei bambini attraverso le tante iniziative,  la piccola frazione di San Nicola de Legistis, è stata designata, da parte dell’Amministrazione comunale, “Paese del Fanciullo”.

Sabato pomeriggio un programma ricco di momenti, a partire dal laboratorio dedicato all’intreccio dei cesti. A seguire si ripeterà l’esperienza del laboratorio creativo di conversazione, di ritagli, libri animati e trottole volanti, dal fantastico nome Tupingimatangi animato dall’artista Angelo Riccobene. La giornata sarà contrassegnata da un’altra novità: il gemellaggio con l’Accademia Musikè, diretta da Angela Crudo. L’orchestra dei giovanissimi allievi della scuola si esibiranno in un concerto che si svolgerà nella sede del Sistema Bibliotecario Vibonese (Palazzo Santa Chiara) alle ore 17.30.

Nel corso della manifestazione nella piccola frazione di San Nicola de Legistis (Comune di Limbadi) ci saranno vari momenti di spettacolo di burattini e giochi di magia, con il “Fantasy bubble show”, interpretato dall’artista Gennaro Paolillo; poi ancora i racconti e le storie tratte “Dal mono delle fiabe”, uno spettacolo curato dai musicisti Rosanna Cannizzaro e Saverio Caminiti dell’Associazione Culturale Musicale S. Johannes Palmi- S. Cristina d’Aspromonte.

A chiudere la serata la presentazione del libro di poesie per bambini Il tempo dell’incanto, di Andrea Runco. Ai bambini presenti verranno offerti dei doni compreso il libro che sarà presentato. Durante la serata saranno estratti i biglietti con in palio tre Cestini Epifania, costruiti a mano.

Nel corso della presentazione della raccolta poetica interverranno don Michele Arena, Pantaleone Mercuri (sindaco dell’amministrazione comunale di Limbadi), mons. Giuseppe Fiorillo (parroco emerito del duomo San Leoluca di Vibo Valentia).  A presentare l’evento Nicola Rombolà (presidente protempore di Italia Nostra, sezione di Vibo Valentia), mentre Mario Vallone (editore e giornalista) coordinerà gli interventi.  La presentazione sarà caratterizzata dalla lettura di Monica La Malfa (Associazione culturale “Il Tocco”) accompagnate alla chitarra dal maestro Romolo Calandruccio. È prevista anche la presenza del maestro Franco Arena che ha accompagnato la “Ninna a Gesù”, classica pastorale riadattata e musicata da Alessandro Pata (testo che si trova nella raccolta poetica di Andrea Runco).

L’iniziativa ha avuto il patrocinio del Comune di Limbadi ed è stata organizzata in collaborazione delle comunità parrocchiali di San Nicola e Motta e con il contributo delle associazione culturali Alighistos, Il Tocco, Le Tarme, Italia Nostra Vibo Valentia, l’Accademia musicale Amadeus di Palmi e delle Edizioni Mario Vallone.