Terremoto politico a Londra: Liz Truss lascia dopo soli 44 giorni, pronto di nuovo Bojo

Boris Johnson

Sarà ricordata come il premier flash. Liz Truss lascia dopo soli 44 giorni. Il politico conservatore ha annunciato le dimissioni. Le scelte fiscali non hanno convinto trascinando la Truss a fondo. Il primo a lasciare l’incarico era stato il ministro del Tesoro, Kwasi Kwarteng. A succedergli Jeremy Hunt, l’uomo più quotato come successore della Truss, che però ha annunciato che non intende candidarsi per la leadership del partito conservatore.

“Sono entrata in carica in un momento di grande instabilità economica e internazionale. Le famiglie e le imprese erano preoccupate su come pagare le bollette. La guerra illegale di Putin in Ucraina minaccia la sicurezza di tutto il nostro continente. E il nostro Paese era stato frenato per troppo tempo dalla bassa crescita economica. Sono stata eletta dal Partito conservatore con il mandato di cambiare questa situazione. Abbiamo lavorato sulle bollette dell’energia e sul taglio dell’assicurazione nazionale. E abbiamo definito una visione per un’economia a bassa crescita fiscale e ad alta crescita, che sfrutterebbe le libertà della Brexit. Riconosco però, data la situazione, di non poter realizzare il mandato per cui sono stata eletta dal Partito conservatore. Ho quindi parlato con Sua Maestà il Re per informarlo che mi dimetto da Leader del Partito Conservatore”. Così la Truss che ho incontrato il presidente del Comitato 1922, Sir Graham Brady. “Abbiamo concordato che ci saranno elezioni per la leadership da completare la prossima settimana. Ciò consentirà di rimanere sulla strada per realizzare i nostri piani fiscali e mantenere la stabilità economica e la sicurezza nazionale del nostro paese. Rimarrò Primo Ministro fino a quando non sarà scelto un successore. Grazie”.

Gli scommettitori puntano tutto su Rishi Sunak come prossimo primo ministro britannico. I bookmaker danno infatti Sunak come superfavorito 11/10 come successore di Liz Truss. Segue Penny Mordaunt per 7/2 e Ben Wallace dato a 8/1. Le chance di Jeremy Hunt restano inoltre a 9/1, sebbene l’attuale cancelliere dello Scacchiere abbia escluso di correre per la leadership Tory. Per gli scommettitori sarebbero in pista anche gli ex premier Boris Johnson e Theresa May, rispettivamente dati a 13/1 e16/1. A seguire Michael Gove a 31/1, Grant Shapps a 35/1 e Suella Braverman a 55/1.

Bojo sta pensando di ripresentarsi al voto per la leadership dei Tory. Lo sostiene il Times. L’ex premier “sta facendo dei sondaggi, ma pare che creda che sia una questione di interesse nazionale”, ha twittato il capo della redazione politica del quotidiano britannico, Steven Swinford.