Pisa. Tradizioni, ai Balestrieri di Porta San Marco il palio di “Fine assedio Bastione Stampace”

sfida fine assedio - ph comune pisa

Si è svolta domenica scorsa la seconda edizione del Palio “Fine assedio Bastione Stampace” con la vittoria dei Balestrieri di Porta San Marco. La compagine pisana ha vinto con 355 punti contro i 350 realizzati dalla prestigiosa Compagnia Balestrieri di Lucca, riportando in pari il medagliere, visto che l’edizione 2021 era stata vinta dalla Compagnia lucchese. La sfida, ideata e organizzata proprio dai Balestrieri di Porta San Marco con il patrocinio del Comune di Pisa, rientra nella rievocazione dell’assedio alla città respinto dalla popolazione con il supporto di 300 fanti lucchesi portato dall’esercito fiorentino di Paolo Vitelli. Ottanta figuranti hanno sfilato dal fortilizio della Cittadella fino alla chiesa di San Paolo a Ripa d’Arno, aperta per l’occasione, dove don Italo Lucchesi ha pronunciato una preghiera per la pace nel mondo e impartito solenne benedizione ai figuranti schierati, sfilati tra ali di pubblico, accompagnati fino al campo di gara, allestito e adornato a festa con stendardi e bandiere rossocrociate.

L’iniziativa ha riscosso un notevole successo di pubblico, con la tifoseria alle stelle per i tiri dei balestrieri che fin dalla prima volata si sono dimostrati precisi ed equilibrati tra le due squadre formate da 15 tiratori ciascuna. Applausi anche per le esibizioni dei tamburini della Compagnia Balestrieri di Lucca che hanno accompagnato la sfilata e ravvivato gli intervalli dello spettacolo. «Sono felice – dichiara il presidente dei Balestrieri di Porta San Marco, Cristiano Scarpellini – non tanto per il risultato a noi favorevole, ma per aver fatto riscoprire alla cittadinanza luoghi ed eventi della Città ai più sconosciuti. La nostra è una missione culturale e storica che ci siamo prefissati, al di là delle nostre capacità di tiratori. Ringrazio l’assessore alle tradizioni storiche, la presidentessa del Comitato regionale Roberta Benini, don Italo Lucchesi che si è reso disponibile con immediato entusiasmo, i dirigenti e i dipendenti comunali che ci dimostrano disponibilità, il cerimoniale sempre pronto a risolvere ogni sorta di criticità, la Compagnia Balestrieri di Lucca, la Compagnia di Calci con Ferruccio Bertolini nella veste di narratore, l’Ordo Civitas Pisarum con Eugenio Ricci, maestro di Campo, gli Arcieri e gli Armigeri di Sacco che sono i nostri stradaruoli repubblicani e tutti quei pisani che in una giornata di sole, sono voluti venire a sostenerci».

«L’appuntamento è per il prossimo anno – dice il Segretario Renzo Ciangherotti – con l’auspicio che si possa migliorare e allargare questa Rievocazione anche con la partecipazione degli altri gruppi storici pisani ai quali inviamo sempre richiesta di partecipazione . Sicuramente cercheremo di bissare il risultato ottenuto raggiunto anche grazie alla guida costante del nostro Maestro d’Arme Valtere Campigli che ha saputo preparare il gruppo dei balestrieri anche sul piano psicologico perchè affrontare la Compagnia Balestrieri di Lucca è veramente un impegno importante».