Sensori e Trasduttori per migliorare la qualità della vita

sensori e trasduttori

Per gli appassionati di Tecno-Scienza esiste un testo incredibile di Georges Asch che rivela tutta la meraviglia dei sensori e dei trasduttori applicati alle strumentazioni industriali. Un’equipe di 20 specialisti scelti tra accademici e industriali supervisionata dal professore ha permesso di mostrare al mondo dei profani l’importanza delle ultime evoluzioni nel campo della tecnologia, che tutto hanno a che fare con l’azienda Dspm.

Sensori e trasduttori al servizio delle grandi città

Per capire l’importanza della tecnologia applicata alla gestione delle necessità metropolitane e dei centri urbani è necessario intendere cos’è un sensore e qual’è la differenza tra sensore e trasduttore. Prima di tutto entrambi sono capaci di misurare grandezze, ossia le fenomenologie di un oggetto che possano essere ricondotte ad una unità di misura.

Il sensore è un dispositivo con meccanismo acceso-spento sensibile alle variazioni di una grandezza fisica. Il trasduttore invece agisce in modo continuo trasformando il fenomeno fisico in un segnale, quindi non in modalità on-off.

Le applicazioni di sensori e trasduttori della casa produttrice Made in Italy Dspm Industria aiutano le grandi città con la loro tecnologia avanzata, a fare fronte alle crescenti sfide dovute alla gestione delle risorse, del tempo e del sovrappopolamento. La necessità di migliorare la qualità della vita ha spinto molte aziende a focalizzarsi su nuovi sensori e trasduttori in grado di fare risparmiare acqua, prevedere variazioni climatiche aggressive, agevolare il traffico con l’intento di diminuire l’impatto sull’ambiente.

Sensori passivi, sensori attivi e trasduttori sono importantissimi anche nella gestione degli impianti fotovoltaici e delle risorse rinnovabili. Oltre a misurare le variazioni dei fenomeni fisici possono essere configurati per elaborare segnali, avere funzioni di auto-test e controllo, e di calibrazione automatica.

Sensori e trasduttori per risparmiare energia

Il famoso professore di Economia dell’Università di Harvard, il dottor Glaeser, sostiene che il mondo stia andando verso sfide energetiche che premiano il risparmio e l’innovazione. Le città smart sono sempre sostenute da grandi aziende tecnologiche come dspmindustria che con la creazione di sistemi all’avanguardia agevolano la produttività delle imprese e la gestione delle risorse. Grazie ai professionisti del settore, il tessuto imprenditoriale è in grado di elaborare piani a medio e lungo termine per migliorare e controllare l’assetto dell’ambiente.

Il Direttore della Rivista MIT Technology, il Dottor Jason Pontin, sostiene che la tecnologia dei sistemi di misurazione, attraverso sensori di distanza, sensori di luce, sensori di temperatura e sensori di pressione potrebbe cambiare il mondo che ci circonda. I sistemi di rilevazione dell’aria inquinata e l’inserimento dell’Intelligenza Artificiale nei processi produttivi più pericolosi potrebbero alzare il livello di benessere dei popoli e conservare le risorse per un tempo più esteso. L’applicazione di innovativi sistemi di rilevazione può essere di ausilio anche al settore sanitario, all’ingegneria civile, all’industria del sottosuolo e delle energie rinnovabili, ai collaudi, al settore militare e a tutti i campi della vita che richiedano misure e prove affidabili.

Sistemi di misurazione e sensori: automobili green

Il crescente mercato delle auto elettriche ha richiesto un grande sforzo per le industrie produttrici e per tutta la filiera coinvolta. Sensori, trasduttori, candele a fibra ottica, sistemi e stazioni di ricarica hanno mutato il paesaggio del mondo a quattro ruote. I software dell’azienda Dspm industria sono pionieri nella tecnologia di rilevazione. Poter prevedere in anticipo quanto consumo energetico servirà per arrivare in un luogo preciso, con condizioni metereologiche particolari, contingenze del traffico e carica residua di una batteria è una sfida già vinta grazie ai sistemi sviluppati in azienda.

Oltre alle auto ecologiche è stato importante anche sviluppare un’implementazione tecnologica per salvaguardare la sicurezza sulle reti ferroviarie e rafforzare la predizione di manutenzioni accessorie.

Di particolare attualità vista la crisi del grano, l’utilizzo di sensori sulle navi mercantili, utilissimi nelle fasi di carico e scarico. Conoscere mediante sistemi di misurazione esatti il reale riempimento dei serbatoi e dei container permette di ottimizzare il costo del trasporto e riempire completamente il volume disponibile nelle stive. Il rilevamento a soglie attraverso lo stop o l’avvio di una pompa eviterà che la merce possa traboccare, e potrà garantire sempre un livello minimo di riserva.