Ravenna. La Viking Sea ha rischiato di finire contro la scogliera: 4 ore per il recupero

Viking Sea - ph guardia costiera

Dopo la devastazione che ha investito le Marche, il maltempo ha colpito la Riviera romagnola. Il vento sabato mattina ha raggiunto raffiche di oltre 100 km orari sulla costa. Tanta la pioggia. La nave da crociera Viking Sea ormeggiata al Terminal Crociere di Porto Corsini a Ravenna si è allontanata dalla propria posizione prima di essere recuperata grazie all’intervento della Capitaneria di Porto ravennate e dei servizi tecnico nautici  – rimorchiatori, piloti ed ormeggiatori, che hanno supportato la nave, ora in sicurezza e attentemente monitorata.

Ci sono volute più di 4 ore per “recuperare” la Viking Sea, la nave da crociera attraccata al Porto di Ravenna che a causa del forte maltempo ha rotto i cavi di ormeggio intraversandosi e appoggiando la chiglia sul fondale sabbioso, evitando così di finire contro la scogliera antistante il Molo Guardiano dello scalo. Per mantenere in assetto l’imbarcazione, sono stati impiegati 5 rimorchiatori. In acqua anche la motovedetta della Guardia Costiera CP 328 in assistenza, e gli uomini del gruppo ormeggiatori.

I rimorchiatori hanno lavorato senza sosta per contrastare le violente raffiche di vento che spingevano lateralmente la nave contro la scogliera, riuscendo a riportarla parallela alla banchina e poi a mantenerla in posizione di sicurezza. Poi, quando il vento, intorno alle 12.30, è diminuito di intensità, la nave è stata riavvicinata alla banchina mediante una complessa manovra, con tre rimorchiatori in spinta sulla fiancata e due a tirare i cavi sul lato opposto.

L’imbarcazione (bandiera norvegese, 228 metri di lunghezza con 870 passeggeri a bordo e circa 200 membri di equipaggio) è stata riportata in sicurezza all’ormeggio poco dopo le 13. La dinamica dell’evento, ed i motivi che hanno portato alla rottura dei cavi di ormeggio saranno oggetto di una verifica tecnica, da parte dei militari della sezione Sicurezza della Navigazione della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Ravenna, che si sono recati a bordo per un’ispezione. La nave non potrà lasciare il porto di Ravenna fino a quando non si apprenderanno le cause dell’evento e dopo che saranno eseguite le verifiche tecniche disposte dall’Autorità Marittima.