Serie C terza giornata Chiricò gela l’Adriatico con una punizione dal limite. Crotone sempre in vetta alla classifica

Pescara   0

Crotone   1

Marcatori: 64° Chiricò

Pescara (4-3-3): Plizzari, Cancellotti, Ingrosso (Boben), Brosco, Milani, Gyabuaa, Kraja (Palmiero), Mora, Cuppone, Lesciano, Tupta (Desogus). All. Colombo

Crotone (4-3-3): Branduani, Calapai, Golemic, Cuomo, Giron, Awua, Petriccione (Giannotti), Tribuzzi (Vitale), Chiricò (Tumminello), Gomez (Pannitteri), Kargbo (Panico). All. Lerda

Arbitro: Francesco Carrione di Castellamare di Stabia.

Ass. Davide Conti di Seregno – Simone Biffi di Treviso.

Quarto giudice a bordo campo: Fabrizio Ramondino di Palermo

Ammoniti: Tribuzzi, Gomez, Kroja, Cuppone, Kargbo, Brosco

Angoli: 2 per parte

Recupero: 2 e 6 minuti

Scontro al vertice che non ha deluso le aspettative della vigilia e non poteva essere diversamente essendo di fronte due formazioni allestite per la scalata in serie B. Il Crotone, stando a quanto affermato da Lerda alla vigilia, “rispetta qualsiasi avversario ma non lo teme quando l’affronta”. Gli sviluppi della partita hanno confermato il pensiero del tecnico pitagorico con una prestazione da parte della sua squadra oltre la sufficienza in ogni reparto. Il Pescara non ha demeritato, unica colpa degli uomini di mister Colombo essersi scontrati con una formazione che ha fretta di tornare nella categoria superiore. La ravvicinata sfida a distanza di soli tre giorni non ha indotto i rispettivi tecnici ad effettuare il  turnover. Mister Lerda ha confermato la stessa precedente formazione, mentre il suo collega ha effettuato un solo cambio: Tupta al posto di Delle Monache.

Avvio di gara da parte del Crotone che gioca in scioltezza sia a centrocampo con il trio Awua, Petriccione, Tribuzzi, sia in fase offensiva con Chiricò a destra, Gomez centrale, Kargbo a sinistra. Meno appariscente Calapai costretto a rimanere nella propria zona per controllare Milani. Non sono mancate le occasioni da gol da parte dei pitagorici. Al minuto tredici è Kargbo che calcia il pallone a lato da dentro l’area. Al minuto ventitre è Gomez che sbaglia il bersaglio mandando il pallone tra le braccia del portiere. Trentesimo minuto è la volta di Tribuzzi graziare Plizzari da posizione favorevole. La presenza del Pescara in fatto di azioni offensive di una certa consistenza si notano nei minuti finali su calci piazzati ma la difesa rossoblù sempre attenta. Crotone pericoloso nelle ripartenze con Awua, Kargbo e Tribuzzi. Primo tempo che si chiude con la buona prestazione del Crotone che meritava il gol in più occasioni. Ripresa più prudente da parte dei pitagorici senza compromettere il risultato. Correva il minuto sessantatre quando Chiricò veniva atterrato nei pressi dell’area avversaria. Batte la punizione lo stesso giocatore e porta in vantaggio la propria squadra. Sarà il gol vincente della giornata che significa terzo successo consecutivo del Crotone e leadership confermata. Domenica si replica allo Scida contro il Monterosi Tuscia alle ore 17,30.