Serie C/girone C prima giornata si chiude a favore del Crotone con una goleada in trasferta a spese del Messina grazie ai gol di Chiricò, Kargbo, Tribuzzi, Awua

Messina   2

Crotone   4

Marcatori: 32° Marino, 34° Chiricò ( R ), 45+4 Kargbo, 47° Tribuzzi, 51° Awua, 64° Konate

Messina (3-4-3): Daga, Marino, Fofana, Grillo, Balde (Zuppel), Konate, Fili, Angileri (Piazza), Catania, Trasciani, Versienti. All. Auteri

Crotone (4-2-3-1): Branduani, Giron, Cuomo, Golemic, Calapai, Petriccione, Giannotti, Gomez (Awua), Tribuzzi, Kargbo (Panico), Chiricò (Pannitteri),  All. Lerda

Arbitro: Andrea Mattia Pascarella di Nocera Inferiore

Assistenti: Marco Lencioni di Lucca – Marco Torce di Firenze

Quarto giudice a bordo campo: Davide Di Marco di Ciampino

Ammoniti: Auteri, Versienti, Chiricò

Espulso: Pitino ds Messina

Angoli: 6 a 5 per il Messina

Recupero: 5 e 5 minuti

Il risultato positivo, possibilmente la vittoria, era il programma del Crotone per iniziare la stagione nel migliore dei modi. Contro l’ostico Messina gli uomini di mister Lerda hanno risposto in maniera positiva e la prima sfida è terminata a loro favore.

È pur vero che si tratta del primo impegno stagionale ed ancora c’è tanto lavoro e tanta strada da percorrere per inanellare altri risultati positivi, e di continuo, per centrare il traguardo che società, tecnici e giocatori si sono prefissati. Ma è anche vero che partire col piede giusto significa iniziare bene la lunga corsa.

Durante la conferenza stampa pre partita, mister Lerda aveva dichiarato a proposito della formazione che si sarebbe affidato a chi aveva più presenze nel periodo della preparazione.

Gli undici iniziali hanno confermato quanto detto dal tecnico rossoblù alla vigilia dell’incontro. La scelta per questa prima sfida ha visto Calapai difensore destro con il compito di offendere lungo la fascia. Petriccione trequartista dal cui piede partivano le azioni offensive. Tribuzzi (migliore del Crotone nel primo tempo) centrocampista offensivo. Due sue incursioni in area avversaria hanno procurato i due calci di rigore (il primo sbagliato da Chiricò che ha calciato il pallone oltre la traversa) il secondo arrivato al minuto 34, calciato con abilità spiazzando il portiere e pareggiando il gol del Messina realizzato due minuti prima da Marino. La marcatura dei locali in seguito ad un traversone dalla sinistra che ha trovato pronto il giallorosso ad insaccare il pallone di testa. È un Crotone che, però, non intende farsi sopraffare dalla squadra locale e sul finire del primo tempo Kargbo porta in vantaggio la sua squadra. Inizio ripresa che vede Tribuzzi confermarsi uomo d’aria di rigore mettendo a segno il terzo gol per la sua squadra. Dilaga il Crotone con Awua, subentrato ad inizio ripresa, che realizza il quarto gol. Accorcia le distanze al minuto 67esimo Konate, subentrato nella ripresa, con un perfetto colpo di testa che manda il pallone all’incrocio dei pali. L’ex Curiale, entrato in corsa d’opera, vivacizza le fase offensive della sua squadra ma senza creare alcun problema alla difesa ospite.

Arretra il baricentro il Crotone e ne approfitta il Messina che tenta di recuperare una difficile partita. Ha avuto ragione la maggiore esperienza del Crotone con uomini di provata esperienza in questa categoria. Non male il giovane Messina nella prima parte dell’incontro, quando la tenuta atletica era gestibile. Per il Crotone da rivedere alcune sbavature difensive che hanno consentito agli avversari di bucare Branduani per due volte. Oltre la sufficienza il reparto avanzato dove Chiricò, Kargbo e Tribuzzi sono stati i veri protagonisti del successo pitagorico.