Italia del centro nord sferzata dal maltempo: ingenti danni. Morti Daniele Giorgi e Maria Laura Zuccari

stabilimenti balneari distrutti - ph vigili del fuoco

Terrificante la devastazione che ha colpito il centro nord dell’Italia con tanto di morti. Un uomo e una donna sono morti in Toscana a causa del maltempo. Daniele Giorgi, 54 anni, è stato travolto da un albero a Sorbano del Giudice (Lucca), mentre Maria Laura Zuccari, 60 anni, è stata colpita da un albero al Parco La Malfa a Carrara. Al Camping Italia a Marina di Massa 4 feriti per caduta di alberi: 3 sono stati portati in codice giallo all’ospedale Apuane; i pompieri hanno liberato una donna in una roulotte, le sue condizioni sarebbero gravi. A Massa un uomo è rimasto ferito in un deposito di bus.

Nel comune di Barga (Lucca) un tetto è caduto su un’auto ferendo 4 persone, tutte trasferite all’ospedale di Lucca dove 3 sono arrivate in codice verde e una in codice rosso. All’ospedale di Carrara sono state trasportate altre 7 persone in codice giallo e 2 in codice verde. A Camaiore (Lucca), in via Italica, codice giallo per un’altra persona travolta da albero e portata all’ospedale Versilia.

A Pistoia ferito l’autista di un tir rimasto incastrato nella cabina di guida su cui è caduta una pianta d’alto fusto. Un uomo è rimasto ferito a Firenze, al mercato del Galluzzo. La Centrale 118 Alta Toscana e le associazioni di volontariato stanno lavorando in stretta sinergia con i vigili del fuoco, le forze dell’ordine e la protezione civile.

Vento a 140 chilometri all’ora e forte pioggia stanno flagellando da giovedì mattina alle 10 la Toscana. Le devastazioni hanno colpito diverse aree della Toscana. Il governatore Eugenio Giani chiede di dichiarare lo stato di emergenza: “Le conseguenze del maltempo di queste ore sono gravi, con feriti e decessi. Per questo ho attivato la procedura per attivare al più presto lo stato di emergenza regionale e auspicabilmente quella nazionale. Ho appena parlato con Fabrizio Curcio, capo della protezione civile, per unire tutte le forze nell’aiutare le popolazioni colpite”.

Giani

Il bilancio in diverse province è pesante. A Firenze ferma la linea 1 della tramvia per Scandicci per la caduta di un albero dentro il Parco delle Cascine: la pianta ha colpito un tram, non risultano passeggeri feriti, ma è stato danneggiato il pantografo. Un altro albero caduto ha colpito la linea elettrica della linea 1 all’altezza della fermata Strozzi-Fallaci. La squadra del distaccamento di Firenze-Ovest dei vigili del fuoco sta intervenendo sempre a Firenze in località Bottai in Via S. Cristofano, presso il Camping Village Internazionale, per un albero caduto su un camper dove all’interno c’è una famiglia che non riesce ad uscire dal mezzo. Le persone non risultano ferite. Sempre a Firenze, al Galluzzo, una persona è rimasta ferita dalla caduta di un ramo sulla bancarella del mercato. Si segnalano alberi caduti in viale Paoli, viale di Poggio Imperiale e sopra le Cascine del Riccio in viuzzo San Gersolè.

A Livorno, in piazza Mazzini, un albero è crollato senza ferire nessuno. All’Isola d’Elba sono stati segnalati ombrelloni divelti per il forte vento. Una tromba d’aria si è abbattuta sulla costa nord della regione e ha causato a Massa il ferimento di un uomo all’interno di un deposito dei bus, colpito alla testa da materiali, oggetti e detriti sollevati dal vento. Scoperchiata una parte del tetto, divelte le porte a bandone. Il ferito è un addetto alla manutenzione di una società esterna; è rimasto cosciente ma è stato portato al pronto soccorso. I detriti hanno anche rotto i vetri di tre pullman.

Tromba d’aria anche a San Miniato. Il sindaco Simone Giglioli si rivolge alla cittadinanza. “Ci giungono segnalazioni di alberi e rami caduti su strade e di situazioni di pericolo sul territorio comunale, a seguito tromba d’aria. Stiamo attivando le squadre di emergenza.Vi chiedo di prestare attenzione e segnalare eventuali situazioni ai numeri dedicati comunali (0571-4061 centralino, 0571-406406 Polizia municipale) o ai numeri di emergenza. Grazie per la collaborazione”.

Danni per alberi caduti anche in Versilia. Il sindaco di Viareggio, Giorgio Del Ghingaro fa la prima stima dei danni dovuti al maltempo su Facebook. “Albero caduto sulla variante Aurelia uscita Viareggio Sud: uscita chiusa . Incendiato un ripetitore via del Giglio angolo via del Garofano. Caduto un tiglio in piazza Dante alla stazione: danni ad auto. Caduto un leccio in via Zara: nessun danno. Cadute due piante lungo il viale dei Tigli: il viale era già chiuso. Caduti 4 pini in via Udine in Pineta di ponente: hanno colpito la ringhiera di un condominio. Nessun danno alla persone. Statua caduta in piazza Mazzini: in arrivo le transenne. Interruzioni di energia elettrica in varie zone”.

Tre persone ferite a Fornaci di Barga (Lucca) per il distacco di un tetto durante il nubifragio. Il tetto di una casa divelto è precipitato su tre auto. Sei le persone coinvolte di cui tre quelle ferite e soccorse. Sul posto vigili del fuoco carabinieri e ambulanze del 118 che hanno trasferito i feriti all’ospedale di Lucca. A Borgo a Mozzano il vento ha provocato gravi danni al centro anziani senza provocare feriti. Interruzioni di energia elettrica sono state registrate in moltissime zone della provincia di Lucca.

Danni e paura anche a Pietrasanta, dove i vigili del fuoco stanno intervenendo per il crollo di un tetto di un condominio. Sul posto una squadra con mezzo aereo per la messa in sicurezza. A causa della caduta di alberi e rami sulla carreggiata, è provvisoriamente chiuso al traffico un tratto della strada statale 439 ‘Sarzanese Valdera’ in entrambe le direzioni all’altezza del km 88 a Lajatico, in provincia di Pisa.

Il sindaco di Castelfiorentino (Firenze), Alessio Falorni, ha condiviso sul suo profilo Facebook un’immagine satellitare del fronte temporalesco che avanza scrivendo. “Appena passato il fronte temporalesco più pesante, che ha portato più vento che pioggia. Il prossimo, che vedete in foto, è previsto intorno alle 14, e dovrebbe portare più pioggia che vento. Gli esiti sono tuttavia incerti; il fronte dovrebbe essere meno pesante causa raffreddamento aria intervenuto nel frattempo. Continuo a raccomandare di limitare gli spostamenti al minimo essenziale, e rinnovo i ringraziamenti a tutti (anche privati cittadini) che si stanno adoperando per gestire al meglio l’emergenza”.

Il tempo colpisce il campanile di San Marco a Venezia

La bufera di vento e pioggia che ha colpito Venezia ha provocato il distacco di frammenti di mattoni dalla torre del campanile di San Marco. Non vi sarebbe alcun pericolo, e si sta cercando di verificare da quale punto sia avvenuto il crollo. I turisti che si trovavano ancora in visita al monumento sono stati fatti uscire, e la zona transennata.

Alla base del campanile sono visibili alcuni pezzi di mattone rosso, staccatisi dall’alto. Nella zona dei Giardini il vento ha divelto e fatto volare il chiosco di un’edicola. Due, tra cui un ragazzino, le persone rimaste contuse in modo lieve, una al Lido e una a San Marco.

Si contano i danni in Emilia – Romagna

A causa della caduta di alberi in carreggiata, dovuta al maltempo, è provvisoriamente chiuso in direzione Porto al traffico il Raccordo Autostradale “Ferrara – Porto Garibaldi”, tra l’inizio del tracciato e il km 31. Il traffico è deviato sulle strade statali 16 e 64. Sulla carreggiata opposta, in direzione Ferrara, si registrano rallentamenti.

Avviata, la conta dei danni del maltempo che mercoledì sera ha colpito la Bassa Modenese e il Ferrarese mentre questa mattina, si registrano danni in provincia di Parma a causa della grandine in particolare nell’Alta Val Taro. E’ quanto comunica la Regione Emilia-Romagna che, nei prossimi giorni, conta di dichiarare lo stato di crisi regionale. Il Governatore Stefano Bonaccini si è attivato insieme al sindaco e le autorità locali a Bondeno, il territorio più colpito dagli eventi delle ultime ore, in Municipio, dove sarà fatto il punto della situazione. L’Agenzia sta partecipando alle riunioni dei Centri operativi comunali. In collaborazione con le amministrazioni locali, sta intervenendo per il ripristino della normalità e ha avviato un primo censimento delle criticità e dei danni a privati, imprese e patrimonio pubblico.

Danni anche in Liguria

La tromba d’aria che ha attraversato il Tigullio ha causato danni agli ospedali di Lavagna e Sestri Levante ma, scrive Asl4 “non si è verificata alcuna interruzione nei servizi alla cittadinanza né assenze da parte degli operatori in turno. A Sestri Levante la forza del vento ha schiantato i vetri a piano terra dell’ospedale e al primo piano lato sud ovest e danneggiato gli arredi esterni davanti alla farmacia e alla morgue. Danneggiati gli intonaci delle facciate lato sud.

All’ospedale di Lavagna allagati portineria e accessi, in via di risoluzione per quanto riguarda ripristino del funzionamento delle relative apparecchiature. In pronto soccorso sono arrivati 15 pazienti con traumi leggeri e diversi subiti nel tentativo di proteggere le proprie auto o da caduta accidentale, senza necessità di alcun ricovero. Lievi allagamenti all’ospedale di Rapallo e al polo di Chiavari.

Danneggiate alcune auto aziendali di servizio alla guardia medica ed alla assistenza domiciliare parcheggiate a Sestri Levante. In nessun caso si è avuta interruzione dei servizi alla cittadinanza né assenza degli operatori nei turni di lavoro. Sono state implementate le squadre e i giri di monitoraggio interne h 24 oggi e domani negli ospedali di Lavagna e Sestri Levante. “La direzione è in contatto con le amministrazioni comunali e il gruppo di coordinamento aziendale è costantemente reperibile”.