Movimenti al Centro: da Noi Moderati all’alleanza Calenda Renzi

Matteo Renzi

Grandi manovre al centro in vista delle elezioni politiche del 25 settembre. Ci sarà un centro alleato della sinistra (rappresentato dall’inedito duo Tabacci – Di Maio), uno organico alla destra (Forza Italia e partiti minori) e un centro autonomo, il neonato accordo tra Azione e Italia Viva. Lo spazio al centro è cosistente ma la frammentazione rende quest’area politica indispendabile ma non determinante da sola.

Oggi è stata la giornata di “Noi moderati”. Si tratta della lista unica che mettte insieme i quattro partiti più piccoli del centrodestra: Udc, Coraggio Italia, Italia al centro e Noi con l’Italia. Il raggruppamento centrista si è presentato a Montecitorio. Sullo sfondo blu ci sono i loghi di CI e Udc e quelli presentati di recente dagli schieramenti di Maurizio Lupi e Giovanni Toti. “Abbiamo tutti voluto fortemente che ci fosse un programma unico della coalizione. Siamo insieme e ringraziamo tutti i leader. Ci caratterizza una condivisione che è garanzia per il governo del Paese. Sarà sottoscritto da tutti, in quel programma ognuno ha dato il proprio contributo”. Così il presidente di Nci, Maurizio Lupi, in occasione della presentazione alla Camera della nuova lista unitaria “Noi moderati”.

Si configura invece come un polo autonomo il cartello Calenda Renzi. “Tutti parlano da giorni di Terzo Polo. Abbiamo deciso di provarci. Il 25 settembre troverete sulla scheda elettorale anche questa possibilità: non accontentatevi dei meno peggio, mandate in Parlamento persone di qualità”. Così in un post su Facebook Matteo Renzi annuncia l’accordo con Azione. “Lascio volentieri che sia Carlo Calenda a guidare la campagna elettorale. Talvolta abbiamo discusso, lo sapete, ma i punti che ci uniscono sono molti di più di quelli che ci dividono. Chi ci crede deve fare di tutto per unire, non per dividere. E io ci credo. Adesso tutti al lavoro con gli amici di Azione per salvare l’Italia dai sovranisti e dai populisti”.

“Nasce oggi per la prima volta un’alternativa seria e pragmatica al bipopulismo di destra e di sinistra che ha devastato questo paese e sfiduciato Draghi. Ringrazio Matteo Renzi per la generosità. Adesso insieme per l’Italia sul serio”. Così su Twitter il leader di Azione Carlo Calenda ha commentato l’intesa con Italia Viva.