Il Papa prega per la “cara popolazione afghana”: centinaia di morti per il terremoto a Khost

terremoto - ph piaxabay

“Nelle scorse ore un terremoto ha provocato vittime e danni ingenti in Afghanistan: esprimo la mia vicinanza ai feriti, a chi è stato colpito dal sisma e prego in particolare per quanti hanno perso la vita e ai familiari. Auspico che con l’aiuto di tutti si possano alleviare la sofferenza della cara popolazione afghana”. Lo ha detto papa Francesco a conclusione dell’udienza generale.

Sono centinaia le vittime del terremoto avvenuto in Afghanistan. I soccorritori parlano di oltre mille persone morte per i danni provocati da una forte scossa di terremoto di magnitudo 5.9 che nella serata di martedì ha colpito il sud-est dell’Afghanistan, al confine con il Pakistan. I feriti sono migliaia. Secondo l’Istituto geofisico statunitense la scossa è stata registrata a 44 km a sud ovest di Khost, ad una profondità di 10 km.

Il Centro Sismologico Euro Mediterraneo riporta che il terremoto è stato avvertito in un raggio di oltre 500 km, non solo in Afghanistan e Pakistan ma anche in India. Testimoni hanno raccontato di aver avvertito il terremoto nella capitale dell’Afghanistan, Kabul, così come nella capitale del Pakistan, Islamabad. Il sisma ha sorpreso molte persone durante il sonno per questo il numero delle vittime potrebbe salire in modo vertiginoso.