Salvador Ramos uccide 21 persone alla elementare di Uvalde: l’America di Biden si interroga

spari - ph pixabay

Una scia di sangue che si allunga con la strage alla scuola elementare di Uvalde, in Texas. Pesantissimo il bilancio. Salvador Ramos (18 anni) ha ucciso 19 bambini e 2 adulti, di cui un insegnante. Negli Stati Uniti ci sono state più di 200 sparatorie di massa dall’inizio dell’anno. Il presidente Joe Biden si rivolge agli americani chiedendo un intervento sulle armi. “Possiamo e dobbiamo fare di più. E’ il momento di trasformare il dolore in azione” e di affrontare la lobby delle armi, afferma Biden appena rientrato dal suo viaggio in Asia. “Perché vogliamo vivere con questa carneficina? Perché continuiamo a consentire che questo accada? Per l’amor del cielo dov’è la nostra spina dorsale?”.

Salvador Ramos ha sparato prima alla nonna e poi ha avuto un incidente di auto vicino alla Robb Elementary School. Sceso dall’auto con fucile e giubbotto antiproiettile, ha cercato di entrare nella scuola superando il blocco di alcuni agenti. Qui una volta nell’edificio ha aperto il fuoco in alcune classi. Il ragazzo è poi stato fermato dalla polizia che lo ha ucciso sul posto. Di Ramos si sa ancora poco: era uno studente di un liceo dell’area e poco prima della strage ha contatto una sconosciuta su Instagram dicendole che aveva un segreto che voleva condividere: “sto per…”. Alla ragazza non ha confessato quale era il gesto folle che aveva in mente e che ha portato a termine qualche ora dopo. L’autore della strage per il suo diciottesimo compleanno si è regalato due fucili. La strage è avvenuta a due giorni dalla fine dell’anno scolastico in un’area a prevalenza di ispanici.