Serie BKT 17esima giornata il Crotone colleziona l’undicesima sconfitta stagionale. Esonerato mister Marino, torna mister Modesto

Cremonese      3

Crotone           2

Marcatori: Maric 4°, Fagioli 39°, Strizzolo 50°, Zanimacchia 72°, Benali (R ) 82

Cremonese (4-2-3-1): Carnesecchi, Sernicola, Bianchetti, Okoli, Crescenzi, Castagnetti, Fagioli (Valzania), Strizzolo (Baez), Gaetano (Deli), Buonaiuto (Zanimacchia), Ciofani (Vido), All. Pecchia

Crotone (4-4-1-1): Festa, Nedelcearu, Canestrelli, Paz, Sala (Giannotti), Molina, Estevez, Vulic (Oddei), Zanellato (Kargbo), Benali, Maric. All. Marino

Arbitro: Matteo Mercenaro di Genova

Assistenti: Rossi C. – Garzelli

Quarto giudice a bordo campo: Longo E.

Var: Manganiello – Avar: Imperiale

Ammoniti: Nedelcearu, Sernicola, Deli

Angoli: 3 a 1 per la Cremonese

Recupero: 1 e 4 minuti

Calcio d’avvio del Crotone in una serata fredda che registrava un grado di temperatura. Segnali di voler prendere in mano il boccino delle giocate si evidenziano fin dall’inizio da parte del Crotone ed al quarto minuto arriva il vantaggio con una perfetta giocata che ha visto impegnati Benali, Molina, Sala, Maric che di piatto destro mette dentro il pallone (secondo gol stagionale del pitagorico). Gioca in scioltezza la squadra di mister Marino e potrebbe raddoppiare in più occasioni con lo stesso Maric, Zanellato, Molina. Tutto sembra scivolare senza alcuna preoccupazione per gli ospiti fino al minuto trentaquattro quando Bonaiuto sotto porta sbaglia una facile occasione. La Cremonese crede nel gol del pareggio e continua a pressare trovandolo al trentaquattresimo sempre con Bonaiuto ma in fuori gioco e quindi non convalidato. Tre minuto dopo, trentanovesimo, Sala non controlla il pallone a centrocampo e consente ai locali la classica azione di contropiede  con Fagiolo che arriva in area e segna. Primi quarantacinque minuti + uno di recupero che hanno visto Estevez, Paz, Molina, Maric, Benali, sempre presenti nelle giocate dove occorreva fisicità e anticipo nei confronti degli avversari.

La ripresa inizia in maniera diversa dal primo tempo con la Cremonese che pressa fin dall’inizio alla ricerca del vantaggio e lo trova con Strizzolo al cinquantesimo. Azione del gol favorita dalla totale libertà del marcatore in area. Dopo la Marcatura fuori l’attaccante Bonaiuto ed al suo posto l’altro attaccante Zanimacchia. Crotone poco concreto negli affondi. Mister Marino cambia volto alla squadra rendendola più offensiva con l’ingresso dell’attaccante Kargbo al posto del centrocampista Zanellato e di Giannotti al posto di Sala alquanto stanco. È sempre la Cremonese che spinge e costringe il Crotone sulla difensiva. Al minuto settanta Giannotti su cross di Molina non arriva a colpire il pallone in scivolata. Azione isolata che non preoccupa la squadra di Pecchia. Al minuto settantadue Zanimacchia, anche lui indisturbato in area di rigore, mette dentro il terzo gol. In seguito a calcio di rigore, la squadra di mister Marino riesce ad accorciare le distanze con Benali. Novantesimo minuto Molina impegna ad una difficile respinta il portiere locale

In terra lombarda, sul terreno dello Zini, primo dei tre ravvicinati incontri del Crotone nello spazio di otto giorni tra campionato e Coppa Italia. Evasa la partita con la Cremonese, martedì prossimo (14 dicembre ore 18,00) in Friuli per affrontare l’Udinese nei 16esimi di Coppa Italia. Sabato (18 dicembre ore14,00) sul terreno dello Scida ci sarà il Pordenone.

“Uno alla volta per carità” si canta nell’opera il Barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini. La prima delle tre ravvicinate sfide ha visto gli uomini del tecnico Marino sprofondare ancora sotto i colpi dell’avversario di turno e continua la lunga attesa alla ricerca della vittoria.            

Il gioco espresso contro Ternana e Spal nei due precedenti incontri aveva suscitato gli apprezzamenti della critica sportiva ma anche in queste occasioni senza il risultato positivo.

Contro la forte Cremonese occorreva dare continuità alle buone prestazioni con l’aggiunta del risultato positivo, senza se e senza ma, per una migliore classifica, ma questo non è avvenuto e dopo la diciassettesima giornata, settima con Marino alla guida tecnica, il Crotone sta diventando un caso nazionale a proposito dei tanti gol subiti e dei pochissimi punti (soltanto uno) conquistati fuori casa. Assente l’attaccante Mulattieri (lesione di primo grado del muscolo ileo-psoas procurato in allenamento) è toccato a Maric prenderne il posto. Altre sostituzioni, per motivi tecnici, hanno interessato Sala difensore esterno sinistro, Benali schierato in appoggio alla prima punta. in sostituzione di Giannotti al cui posto spostato Molina quarto di centrocampo. Scelte rivelatesi non idonei a giudicare dal risultato arrivato nell’ultimo incontro.  

Quattro cambi nella formazione di casa rispetto a quella precedente. Fuori Ravanelli, Valeri, Bartolomei, Baez per fare posto a Castagnetti, Okoli, Sernicola, Ciofani. Ha avuto ragione Pecchia che da stasera insegue con più concretezza i primi posti della classifica.