L’allarme di Confcommercio: sul Natale pesa il caro bollette

Per i regali di Natale si spenderanno pro capite 158 euro, 6 euro in meno rispetto allo scorso anno, -8% rispetto al 2019 e oltre il 36% in meno rispetto al 2009. In totale 6,9 miliardi rispetto ai 7,4 miliardi del 2020, con l’inflazione e i rincari delle bollette che rischiano di ridurre la quota di tredicesima destinata a queste spese. E’ l’allarme che arriva da un’analisi di Confcommercio.

In totale “per il mese di dicembre si stima un valore di circa 110 miliardi di euro di spese per consumi (inclusi affitti, utenze, servizi), valore inferiore di circa 10 miliardi a quanto speso nel 2019”, spiega Confcommercio. Nel mese la spesa media per famiglia si attesta a 1.645 euro, lo 0,5% in più rispetto all’anno scorso, ma ancora molto al di sotto rispetto al 2019 (-7,5%), aggiunge Confcommercio, sottolineando che crescono le tredicesime complessive destinate ai consumi:32,6 miliardi nel 2021 contro i 29,7 miliardi nel 2020.

“La crescita dei consumi a Natale rischia di essere frenata dai timori per la pandemia, dall’inflazione e dai costi dei consumi obbligati. Per rilanciare la fiducia occorre accelerare il previsto taglio delle tasse, a cominciare da Irpef e oneri contributivi a carico delle imprese”. Così il Presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli.