Il campione del mondo di pasticceria Lorenzo Puca premiato al Chocofestival Chieti 2021

“Siamo riusciti a scrivere questo pezzo di storia e a cambiare la storia. E’ stato come spezzare un incantesimo. Ho deciso di ricandidarmi nonostante tutti mi dicessero di non partecipare perché con la Francia in competizione sarebbe stato impossibile vincere. Alla fine abbiamo vinto. Molte volte siamo noi stessi a metterci dei paletti e a dire ‘questo non si può fare’. Ma bisogna fare di tutto e investire tutte le nostre energie per riuscire”. Si racconta così Lorenzo Puca, capitano della squadra italiana campione del mondo alla Coupe du Monde de la Patisserie di Lione, che si è conclusa a fine settembre. L’occasione è il Chocofestival Chieti 2021.

Confartigianato Chieti L’Aquila, che ha organizzato la rassegna, ha infatti consegnato un riconoscimento a Puca nel corso di un apposito evento. L’iniziativa si è svolta stamani nel Foyer del teatro Marrucino. Presenti, tra gli altri, il direttore generale di Confartigianato, Daniele Giangiulli, il vicepresidente dell’associazione, Alberto De Cesare, il sindaco di Chieti, Diego Ferrara, e il consigliere regionale Mauro Febbo.

Pescarese, 32 anni, Puca è pastrychef a Pannamore, a Vasto. “A Lorenzo Puca, espressone autentica dell’artigianato abruzzese di qualità nel mondo”, si legge nella targa che gli è stata consegnata da Confartigianato. Nel corso dell’incontro il pasticciere ha raccontato l’esperienza dei campionati mondiali, che durano due anni, tra allenamenti rigidissimi e competizioni vere e proprie. La sfida, ha sottolineato, è “realizzare un prodotto buono non per noi stessi, ma per tutto il mondo. E’ un obiettivo molto difficile da raggiungere”.

Spazio, poi, ai suggerimenti ai più giovani che vogliono avvicinarsi al mondo della ristorazione e della pasticceria: “Ci vuole tanta passione perché è un lavoro che richiede enormi sacrifici a livello personale e di vita privata – ha detto – Servono tanto studio e tanta pratica, che sono fondamentali e devono andare di pari passo. C’è chi pensa che fare lo chef voglia dire solo dare ordini o stare in cucina appena due ore al giorno: non è assolutamente così”.

“Era doveroso organizzare, nell’ambito del Chocofestival, un momento di premiazione di un’eccellenza del nostro territorio – ha affermato il direttore generale di Confartigianato Chieti L’Aquila, Daniele Giangiulli – Siamo contenti di come sta andando il festival. Veniamo da un lungo periodo di emergenza e restrizioni e le difficoltà organizzative non sono mancate, ma la città è piena e ieri sera il Teatro Marrucino era gremito per il concerto di Danilo Rea. Le strutture ricettive sono al completo, la città è in movimento e questo, per noi, è motivo di orgoglio”.

“Chieti risponde sempre bene agli eventi – ha sottolineato il sindaco, Diego Ferrara – Questo festival, che è ormai tradizione nella nostra città e che si era interrotto a causa del Covid, ha un livello notevole. Stiamo vivendo un nuovo inizio. Iniziative di questo tipo hanno una grande importanza, perché la nostra mente ha necessità anche di leggerezza e di libertà per affrontare i problemi giornalieri con più forza”.