Serie BKT decima giornata cade il tabù del Benevento sul terreno dello Scida. Successo degli ospiti con gol di Letizia e Lapadula

Crotone      0

Benevento  2

Marcatori: 37° Letizia, 53° Lapadula

Crotone (3-4-2-1): Contini, Cuomo, Canestrelli, Paz (Sala), Mogos (Giannotti), Zanellato, Vulic (Donsah), Molina (Juwara), Oddei, Maric, Mulattieri. All. Modesto

Benevento (4-2-3-1): Manfredini, Letizia, Glik, Barba, Faulon (Vigliacco), Tello (Mastrangelo), Calò, Brignola (Vokic), Acampora (Diserio), Ionita, Lapadula (Moncini). All. Caserta

Arbitro: Francesco Meraviglia di Pistoia

Assistenti: Trincheri – Dei Giudici

Quarto giudice a bordo campo: Saia

Var: Nasca – Avar: Pagnotta

Ammoniti: Giannotti, Sala, Calo’

Espulso: Giannotti

Angoli: 5 a 3 per il Crotone

Recupero: 4 e 5 minuti

Mister Modesto non si è presentato in sala stampa. La società ha comunicato che sta riflettendo sull’attuale situazione della squadra ed a breve diramerà un comunicato ufficiale. Tale situazione, l’assenza di mister Modesto in sala stampa dopo la sconfitta casalinga contro il Benevento, potrebbe essere il segnale di un eventuale esonero.

modesto gianni vrenna 1

Partita: Calcio d’avvio a favore del Benevento con Lapadula e giocate piuttosto lente. Entrambe le squadre hanno preferito mantenere il possesso palla nella metà campo. Un timido sussulto al sesto minuto quando, un assolo di Mulattieri nell’area di rigore avversaria costringe Manfredini ad una difficile parata. Altra nota extra calcistica, il mortaretto fatto esplodere in campo (11esimo minuto) dal settore curva nord occupato dagli ospiti. Prende coraggio il Crotone e tenta di avvicnarsi più frequente nella metà campo del Benevento. Maric, al minuto quattordicesimo calcia addosso al portiere dopo l’assist di Oddai. La svolta a favore dei pitagorici poteva avvenire al ventiduesimo minuto se l’arbitro non avesse negato il rigore per atterramento di Oddei. Passa in vantaggio il Benevento al minufo trentasei nella classica azione di contropiede con Letizia. Ancora una volta centrocampo e difesa pitagorica impreparati per l’occasione. Niente di trascendentale da parte del Benevento per essersi meritato il vantaggio. Lapadula quasi assente, ma una buona difesa. Ancora peggio il Crotone in fase offensiva. Molina a sinistra, Mogos a destra, finché in campo, poco propositivi. Chi è riuscito a portare qualche pallone in avanti lungo la fascia destra, Oddei. Centrocampisti mai al tiro da fuori l’area. Maric poco collaborativo con Mulattieri. Un primo tempo giocato dal Crotone come una squadra di categoria inferiore. Non cambia la tonalità delle giocate ad inizio ripresa e otto minuti dopo

Lapadula raddoppia dopo consulto del Var. Parlare del Crotone nella ripresa a proposito di giocate degne di essere segnalate per pericolosità e probabili gol è impresa impossibile.

Crotone vs Benevento la sfida che richiama l’interesse della cronaca sportiva per ciò che ha rappresentato negli anni il risultato finale in fatto di promozioni nella serie superiore.

Ed a tal proposito, indipendentemente dalla categoria, il terreno dell’Ezio Scida è stato sempre un tabù nei confronti degli ospiti. Tale, però, non si è confermato nell’ultimo incontro. La posta in palio, ancora una volta importante per entrambe (Benevento per rimanere in zona promozione, Crotone per risalire dalla bassa classifica) è stata aggiudicata dagli ospiti con un’attenta prestazione e sfruttando le poche occasioni favorevoli. La giusta reazione dopo la sconfitta subita a malo modo in quel di Alessandria, non c’e stata contro la formazione candidata alla promozione nella massima serie. Le cifre della vigilia (4 vittorie, 4 pareggi, 1 sola sconfitta, 15 gol realizzati, 7 subiti) confermano lo spessore tecnico degli uomimi di Mister Caserta. Rendimento che si è aggiunto di un altro successo esterno.

Ancora assenti Benali e Estevez, squalificato Kargbo, le novità rispetto alla precedente giornata hanno riguardato Paz, Vulic, Oddei in sozituzione rispettivamente del difensore Nedelcearu, il centrocampista Dondah ed il trequartista Borello.

Mister Caserta ha lasciato fuori per motivi tecnici il centrocampista Viviani e l’attaccante Sau per fare posto a Tello e Acampora. Confermato il bomber Lapadula andato ancora a segno. Ezio Scida terreno fertile per ogni squadra, e questo in seguito al rendimento insufficiente dei pitagorici che, in ogni partita continuano a subire gol.