Come riconoscere un pellet contraffatto

La stufa a pellet è sempre più diffusa nelle case degli italiani, purtroppo sono altrettanto diffusi i pellet contraffatti, ossia i combustibili di bassa qualità. Oltre a essere privi di qualsivoglia certificazione rischiano anche di essere estremamente dannosi per la salute. 

Acquistare un pellet di qualità è fondamentale, per tantissimi motivi, e questo è un aspetto che non dovrebbe mai essere sottovalutato. Conviene dunque imparare a distinguere i prodotti contraffatti da quelli validi, in modo da evitare di commettere errori in fase d’acquisto.

Perché è importante scegliere pellet di qualità

Acquistare pellet di qualità è fondamentale per moltissimi motivi. Ricordiamo però che i combustibili contraffatti e privi della certificazione obbligatoria non rispettano i requisiti imposti dalla legge, e questo dovrebbe già essere un primo motivo per evitarli.

Ecco però altre buone ragioni per cui scegliere pellet di qualità, certificati e sicuri:

·         Brucia più lentamente rispetto a quello contraffatto, dunque consente di risparmiare sul lungo periodo perché ne occorre di meno. Se quindi è vero che il pellet di alta qualità ha generalmente un prezzo più elevato, è altrettanto vero che alla lunga il costo si ammortizza;

·         Consente di ottimizzare le prestazioni della stufa ed evitare malfunzionamenti;

·         Produce meno cenere e dunque sporca in misura inferiore. Questo significa che le operazioni di manutenzione si possono ridurre;

·         È sicuro per la salute perché privo di additivi chimici che in alcuni casi sono anche cancerogeni, oltre a provocare problemi respiratori;

·         Non rischia di danneggiare la stufa, che rimane perfetta anche dopo anni di utilizzo;

·         Non emette cattivi odori quando brucia.

Come riconoscere un pellet di qualità e distinguerlo da un prodotto contraffatto

Riconoscere un pellet di qualità non è difficile come si pensa: è infatti sufficiente prestare attenzione ad alcuni dettagli. Vediamoli brevemente insieme.

Certificazione EN PLUS A1

Questa certificazione europea attesta la qualità del pellet così come di tutta la filiera produttiva ed è ormai obbligatoria in tutta Italia. Un pellet che non presenta tale dicitura è contraffatto e da evitare.

Prezzo

Il prezzo può essere un altro indicatore utile, in quantoil pellet contraffatto costa generalmente molto meno rispetto a quello certificato, proprio perché di bassa lega. Attenzione però, perché oggigiorno online si può trovare pellet in offerta di altissima qualità. Vale dunque sempre la prima regola: controllare la presenza della certificazione.

Potere calorifico

Un valore che può essere utile per distinguere un pellet contraffatto da un prodotto di qualità è anche il potere calorifico, che è sempre presente sulla confezione. Questo deve essere superiore a 5.0, altrimenti si rischia di acquistare un pellet non certificato e poco valido.

Assenza di additivi chimici

Se siete in dubbio, controllate la lista degli ingredienti perché i pellet di alta qualità sono solitamente privi di additivi chimici, dannosi per la salute.

Valore delle ceneri

Un altro valore che vale la pena controllare per avere la certezza di non acquistare un pellet contraffatto è quello relativo alle ceneri. I prodotti di alta qualità non dovrebberomai presentare valori superiori allo 0.5.