Il rebus tedesco per il dopo Merkel: il vuoto lasciato da Angela difficile da colmare

Angela Merkel sinonimo di Germania ed Europa. Il leader della Cdu per 16 anni ha dominato la scena politica nel suo Paese e nell’Unione. E non solo. La Merkel è stata una voce autorevole. Ma attorno a lei si è creato il vuoto. Dopo 16 anni la Cdu, la Germania e l’Unione Europea si ritrovano senza un leader.

Si è creato un vero e proprio rebus tedesco. Spd vittoriosa a metà. Conquista un quarto dei tedeschi ma non ha i numeri per governare da sola. La Commissione elettorale federale dà il partito di Olaf Scholz al 25,7%, davanti ai conservatori della coalizione Cdu/Csu di Armin Laschet al 24,1%. Il distacco è minimo anche se l’erede di Angela Merkel perde quasi 9 punti percentuali rispetto al risultato del 2017. Entrambi rivendicano la cancelleria, ma nessuno è autonomo. Il vuoto lasciato da Angela è davvero difficile da colmare.

Molto ora dipenderà dalle alleanze. I Verdi sono arrivati al terzo posto con il 14,8%, seguiti dal partito liberale Fdp con l’11,5%. Cdu e Spd vogliono che la nuova coalizione si formi prima della fine del 2021. È quello che hanno chiarito Scholz e Laschet nel corso dell’Elefanten Runde. Ma con chi? Tutti a corteggiare Verdi e Liberali che insieme valgono un quarto degli elettori!