Sfida scudetto: la sorpresa è il Napoli, le conferme arrivano da Milano

È una Serie A delle grandi sorprese. Lo scorso anno il Milan che diventò campione d’inverno salvo poi capitolare nel girone di ritorno a favore dell’Inter. Ora a rubare la scena è il Napoli di Spalletti. Sovvertiti tutti i pronostici. Neanche gli analisti di bookmaker quotati come 20 Bet avrebbero potuto immaginare un duello sull’asse Milano – Napoli. Tutti attendevano l’Allegri bis, il grande ritorno con un campionato dominato dalla Juve. Invece…la Roma di Mou è in grande spolvero (ma deve ancora crescere). L’Inter campione d’Italia, nonostante il depotenziamento, è ancora lì a lottare per lo scudetto. Così come il Milan di Pioli is on fire! Ma la vera sorpresa è Luciano Spalletti con il suo Napoli. Nel capoluogo campano bisogna tornare con la mente ai tempi di Diego Maradona per avere uno scontro al vertice così accesso con le milanesi. Il Napoli dopo 5 giornate è a punteggio pieno e guida la classifica. L’autunno inoltrato inizierà a dire qualcosa di più. Tra novembre e dicembre infatti il derby e poi azzurri due volte a Milano.

I tifosi partenopei vivono un sogno. Non avrebbero mai immaginato questo exploit. È vero! Tutti a Napoli sapevano che Spalletti avrebbe fatto bene, ma per scaramanzia non si pronunciavano. Sotto il Vesuvio essere scaramantici è d’obbligo. Anche se gli scommettitori non davano il Napoli per favorito, ora anche sulle quote di 20 Bet si nota un’inversione di tendenza. Gli azzurri sono meglio quotati. Milano contro Napoli appassiona e fa tornare con la mente ai mitici anni Ottanta.

Ora gli esperti di Serie A e gli scommettitori sono sempre più convinti: la sfida tra il Napoli e le milanesi andrà avanti nel tempo. Inter, Milan e Napoli sono diverse, tutte sono molto forti. E dovranno innanzitutto dimostrare il loro valore turno dopo turno ma anche misurarsi negli scontri diretti che il campionato ha collocato nelle ultime giornate. Inter-Milan alla 13a giornata, Milan-Napoli alla 18a giornata.

Ma Spalletti può arrivare primo con il suo Napoli? Effettivamente è così. Il Napoli è cresciuto come maturità: ha il gioco di Sarri, il cuore di Gattuso e l’esperienza di Spalletti. La vera arma azzurra è il centrocampo. Il trio Fabian Ruiz, Anguissa, Zielinski, arricchito da Insigne, è invidiabile. Il trascinatore è Koulibaly, Osimhen è il bomber. Naturalmente ci vuole lo zampino di Spalletti. Il mister dovrà lavorare molto sulla piazza. L’entusiasmo è un’arma a doppio taglio perché non si può vincere sempre e anche quando si va sotto serve che la piazza sostenga la squadra. E poi a Napoli tutti conoscono il carattere vulcanico del patron De Laurentiis. Spalletti saprà fronteggiare il presidente alle prime inevitabili difficoltà?