Serie BKT quinta giornata umiliante sconfitta casalinga del Crotone contro un Lecce favorito dall’inesistenza dei pitagorici. Pubblico deluso contesta la propria squadra a fine gara

modesto gianni vrenna 1

Crotone  0

Lecce     3

Marcatori: 5°, 22° Di Mariano, 68° Strafezza

Crotone (3-4-2-1): Festa, Mondonico (Nedelcearu), Canestrelli, Paz, Mogos, Estevez (Zanellato), Donsah (Molina), Sala (Vulic), Maric, Benali (Kargbo), Mulattieri. All. Modesto

Lecce (4-3-3): Gabriel, Lucioni, Tuia, Gallo, Gendrey (Calabresi), Helgason (Bjorkengren), Hjulmand, Gargiulo (Blin), Strefezza (Oliver), Coda, Di Mariano ( Rodriguez). All. Baroni

Arbitro: Daniele Paterna di Teramo

Assistenti: Berti – Moro

Quarto giudice bordo campo: Fabio Pirrotta di Barcellona

Var: Marini – Avar: Colarossi

Ammoniti: Estevez, Tuia, Gargiulo,

Angoli: 8 a 2 per il Crotone

Recupero: 1 e 3 minuti

Spettatori: 2.277, incasso € 23.152

Le tantissime sfide in serie C e serie B tra Crotone vs Lecce un valido motivo per affermare che si tratta di un derby calabro/pugliese. L’ultima volta avversari sul terreno dell’Ezio Scida 29esima giornata stagione 2018/2019 terminata in parità (2-2). Festa, Benali (suo il secondo gol che consenti al Crotone di pareggiare), Kargbo, Zanellato, Molina, Cuomo, presenti allora e ancora tra i pitagorici convocati per l’attuale giornata. L’importanza della posta in palio, la squadra locale alla ricerca della prima vittoria stagionale, ha indotto il tecnico Modesto ad effettuare qualche turnover iniziale rispetto agli undici schierati in quel di Brescia la precedente giornata. Fuori Vulic, Edelcearu, Molina, Kargbo, dentro Sala, Mondonico, Donsah, Mulattieri. Mister Baroni, un solo punto guadagnato fuori casa, rendimento non da squadra leader (4 gol realizzati, 6 subiti) e con l’intento di invertire questo percorso, ha optato per la sostituzione di Oliverio, Calabresi, Majer ed al loro posto schierati Strefezza, Gedrey, Helgason.

Calcio d’avvio con Mulattieri e fin dall’inizio si è visto un Crotone impacciato sia a centrocampo dove Donsah, Estevez e Benali mai una azione di gioco bene impostata per lanciare in profondità le due punte Mulattieri e Maric. Ancora peggio hanno fatto gli esterni difensivi Paz e Mondonico. In queste condizioni ha avuto vita facile il Lecce nei primi quarantacinque minuti più uno di recupero. Infatti il primo vantaggio la squadra pugliese lo realizzata al quinto minuto con Di Mariano da posizione angolata fascia sinistra, il difensore pitagorico Mondonico inesistente. Il vantaggio iniziale fa giocare sul velluto gli uomini di Barone favoriti anche dall’inesistenza dei pitagorici. Ancora più facile il raddoppio del Lecce sempre da Di Mariano in seguito ad una innocua rimessa laterale. La diversa formazione schierata da Modesto nel primo tempo non oltre il cinque. Inizio ripresa con tre cambi a favore del Crotone. Con l’intento di rimettere a posto il risultato, mister Modesto manda in campo Nedelcearu, Vulic, Molina, in sostituzione di Mondonico, Sala, Donsah. Pitagorici ancora inesistenti nonostante i cambi. Al minuto sessantotto spettacolo indegno per una squadra retrocessa dalla serie A. Strafezza a centrocampo ruba il pallone a Molina e indisturbato va a metterlo alle spalle di Festa che significa terzo vantaggio per gli ospiti. Ha vinto meritatamente il Lecce con la collaborazione di un inesistente Crotone il cui valore di questa partita è pari a quattro. Cosa succederà in casa pitagorica dopo questa pesante sconfitta si saprà nei prossimi giorni alla  vigilia della trasferta di Cosenza. Per intanto la classifica continua a piangere e non potrebbe essere diversamente quando si incassano dodici gol in cinque partite.