Incidenti stradali. De Corato: in Lombardia 46 milioni per spese sanitarie

“Gli incidenti stradali costituiscono una voce non trascurabile nel bilancio delle spese sanitarie, somme che potrebbero e dovrebbero essere ridotte sensibilmente. Il costo a carico di Regione Lombardia è stato di oltre 46 milioni di euro nel 2019″. Lo ha detto l’assessore alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale di Regione Lombardia, Riccardo De Corato, intervenendo al webinar online su ‘Incidenti stradali in Lombardia: i costi sanitari’. Appuntamento curato da Regione Lombardia e Polis Lombardia.

“Se il numero di incidenti diminuisce – ha aggiunto De Corato – anche le spese per le cure potranno calare. La cooperazione può essere il fattore vincente nel trovare le giuste soluzioni per i problemi di sicurezza stradale che ancora gravano sulla rete stradale lombarda. Gli obiettivi di riduzione dell’incidentalità stradale a livello internazionale sono ambiziosi e prevedono, entro il 2030, il dimezzamento delle vittime e quello dei feriti gravi rispetto ai dati 2020″.

“Per la Lombardia, significa – ha proseguito – dover ridurre i decessi di circa 200 unità e i feriti di alcune migliaia. È evidente che non sarà possibile raggiungere un risultato così importante se non ci sarà un’ampia cooperazione tra tutti i soggetti coinvolti nel processo di miglioramento della sicurezza stradale”. “Il mio augurio – ha concluso – è dunque che le diverse realtà operanti nel contrasto dell’incidentalità stradale possano cooperare sempre di più tra loro. Lo scopo è infatti quello di raggiungere insieme questi obiettivi”.

Dalla ricerca emerge che il giorno della settimana con una frequenza più elevata di incidenti stradali è il lunedì con 14.589 ingressi al pronto soccorso. I dati sono riferiti al 2019 rispetto ad un valore medio giornaliero di 13.922. Il numero di accessi in Pronto Soccorso è stato di 97.459 persone. Di queste 6.296 quelle ricoverate. Il costo di ricovero medio è pari a 5.290 euro. Il 98,4% delle persone che si recano al pronto soccorso in seguito ad incidente stradale è italiana. L’1% è composto da cittadini europei e lo 0,2% è africano. Lo 0,3% infine è formato da americani, asiatici e oceanici.