Salvini contro grillini e sinistra: il Green pass significa togliere 30 milioni di cittadini italiani il diritto alla vita

L’Italia si divide ancora. Ci sono milioni di persone che avvertono la presenza di una “dittatura sanitaria” in nome del covid dove una parte di garantiti vuole imporre agli altri come e se vivere. A farsi interprete di questa condizione il centrodestra. “Mi auguro non ci siano scelte draconiane, improvvise, imponderate, che escludono la maggioranza degli italiani dal diritto al lavoro, allo spostamento” ammonisce Matteo Salvini.

Il leader della Lega rilancia e attacca grillini e sinistra: “il Green pass domani mattina significa togliere 30 milioni di cittadini italiani il diritto alla vita“. Non la pensa così il criticato Ministro della Salute, Roberto Speranza, per il quale “serve a mantenere tutta Italia in zona bianca, scongiurando il rischio determinato dall’aumento di contagi che alcune Regioni passino in zona gialla durante l’estate”. Chissà quali altre restrizioni della libertà personale dovranno subire gli italiani in nome e per conto del covid! Quello che la sinistra non è riuscita a fare in decenni (uno Stato etico) lo sta facendo adesso pur non essendo maggioranza nel Paese. L’auspicio è che ciò finisca presto, che si vada al voto per chiarire se in Italia è dominante il pensiero grillocomunista o se il centrodestra potrà rappresentare quei milioni di italiani che si sentono esclusi dalla vita sociale del Paese!