Pressa piegatrice: come ridurre gli scarti di produzione?

Può una pressa piegatrice combinare riduzione degli scarti, precisione di piega, risparmio energetico e bassi consumi? Sì, a patto che la piegatrice per lamiera sia dotata di alcune importanti soluzioni tecnologiche. Scopriamole tutte.

Il mercato della lavorazione della lamiera sta cambiando velocemente: la richiesta di più commesse e tempi di consegna più brevi, unite al crescente utilizzo di acciai alto-resistenziali, richiede di dotarsi di piegatriciin grado di garantire lavorazioni perfette e bassi consumi.

E questo diventa ancora più evidente nel caso di carpenterie conto terzi, dove consegnare i prodotti finiti entro tempistiche sempre più strette è tra gli aspetti chiave che possono determinare il successo dell’azienda.

VICLA è una delle aziende più innovative nel settore delle presse piegatrici e delle macchine per lamiera; in soli dieci anni è diventata un importante punto di riferimento per l’utilizzo della tecnologia ibrida applicata alla pressopiegatura della lamiera. Basti pensare che è la prima azienda italiana ad aver progettato una piegatrice ibrida che permette di risparmiare fino al 78% di energia rispetto a una piegatrice idraulica convenzionale.

Ma non solo. Nel 2018 l’azienda di Albavilla (CO) ha realizzato il primo tandem ibrido con cambio stampi automatico e collegato a un magazzino di oltre 60 metri. Questo impianto rivoluzionario si trova nella carpenteria metallica Paluan srl, in provincia di Mantova, e, ad oggi, ha consentito all’azienda di aumentare la produzione del +35%, come conferma Enrico Paluan, titolare dell’azienda:

“In VICLA ho trovato delle macchine precise, veloci, con il controllo dell’angolo. […] sono tutti controlli che ti permettono di avere una produttività e una qualità di produzione al top di gamma.
La mole di lavoro in ufficio, con queste due macchine, è aumentata, data la preparazione dei programmi; ma, allo stesso tempo, è stato riscontrato un aumento di produttività del 30-35%, in particolare nella cosiddetta “poca serie”.

Fonte: www.vicla.eu/blog/tandem-con-riattrezzaggio-automatico-per-terzisti

Presse piegatrici per lamiera: meno costi, maggiore precisione

Quando si parla di risparmio energetico, si tende sempre a pensare che la riduzione di energia utilizzata comprometta le performance della macchina. In realtà è vero il contrario.

È tutta una questione di dettagli

In una pressa piegatrice ibrida, l’olio movimentato è molto inferiore rispetto alle tradizionali presse idrauliche sincronizzate; ad esempio, una pressa piegatrice VICLA .SUPERIOR da 110 tonnellate utilizza solo due serbatoi da 9l per camera, rispetto a una piegatrice idraulica che ne utilizza 200l!

Il vantaggio di utilizzare meno olio è che la temperatura di esercizio si riduce, diminuiscono i costi di manutenzione e risparmi energia.

L’aspetto ancora più interessate, però, è che utilizzare meno olio aiuta a mantenere la precisione. Chi lavora ogni giorno con la piegatrice sa bene che, a fine turno, la macchina non è più precisa come all’inizio. Questo succede perché l’olio riscaldato ne cambia il comportamento. Anche in questo caso la tecnologia ibrida VICLA azzera il problema: avere un circuito idraulico compatto significa avere poco olio che cambia il suo volume al variare della temperatura, con la diretta conseguenza di poter disporre di una piegatrice che piega allo stesso modo dalla mattina appena accesa alla sera a turno ultimato.                             

Produrre più pezzi

Grazie alla presenza di due potenti motori brushless montati sulla piegatrice ibrida .SUPERIOR, la traversa si muove in modo fluido ed estremamente preciso.

Quante volte, se le pieghe dei pezzi non sono costanti nei gradi, si punta il dito esclusivamente al materiale? Ebbene, con il sistema ibrido VICLA emergono tutti i limiti delle macchine convenzionali. Avere finalmente a disposizione un punto morto inferiore calibrato al millesimo rende tutto molto più semplice ed è proprio così che la produttività aumenta.

Dal 55% al 78% di risparmio energetico

Se parliamo di risparmio energetico, ecco che anche in questo caso il sistema ibrido dà il meglio di sé.

Quando si accende una pressa tradizionale, ci si può facilmente accorgere che l’assorbimento energetico è imponente e costante, a causa della pompa idraulica rimane sempre in moto, anche se l’operazione di piegatura impiega pochissimo tempo rispetto alle fasi di attrezzaggio, di movimentazione e di controllo.

Il sistema ibrido azzera lo spreco perché assorbe solo l’energia di cui ha bisogno solo quando l’operatore attiva la pressa piegatrice. La pressa piegatrice di casa VICLA riesce così ad ottenere dal 55% al 78% di risparmio energetico rispetto a una pressa piegatrice idraulica tradizionale.  Per informazioni sull’acquisto di una pressa piegatrice VICLA visita vicla.eu oppure chiama il numero 031622065.