Itabus è il nuovo operatore privato di trasporto su gomma a lunga percorrenza

I trasporto passeggeri si arrochiscono con l’arrivo di Itabus, operatore privato di trasporto su gomma a lunga percorrenza, iniziativa industriale tutta italiana. Itabus è presente in tutto il Paese sia lato Tirreno sia lato Adriatico. I soci fondatori sono Flavio Cattaneo, Luca Cordero di Montezemolo, Angelo Donati, la famiglia Seragnoli, Gianni Punzo (che è anche presidente onorario di Itabus).

L’ideatore del progetto, nonché azionista di riferimento di Itabus con il 30% delle quote, è Flavio Cattaneo, che a sua volta è stato dal 2015 al 2016 amministratore delegato di Ntv. Molti protagonisti di quella stagione passano dai treni ad alta velocità ai bus. Per la precisione a 300 bus nuovi di zecca forniti a Itabus dal gruppo tedesco Man (Volkswagen). I nuovi bus sono considerati l’eccellenza del trasporto su strada a lunga percorrenza. La flotta verrà rinnovata costantemente. La compagnia punta cambiare i bus ogni 2 anni. I motori sono di ultima generazione Euro 6D, la categoria che produce il minor quantitativo di emissioni inquinanti. Il progetto Itabus prevede all’incirca 200 milioni di investimenti complessivi nel periodo 2021-2025.

Spiega Francesco Fiore, uno dei due amministratori delegati di Itabus. “Tutto nasce da un’intuizione di Flavio Cattaneo. Nel Paese c’è una forte domanda di mobilità inespressa. Ci sono ampie zone del Paese che non sono collegate oppure risultano mal collegate dalle infrastrutture di trasporto. Itabus s’inserisce in questo mercato potenziale, offrendo nuovi collegamenti a prezzi ultra convenienti. Noi effettueremo delle fermate in prossimità di stazioni ferroviarie, per garantire l’intermodalità attraverso la combinazione treno+bus”.

Flavio Cattaneo ringrazia “anche Banca Intesa, che è stata al nostro fianco fin dall’inizio, come lo fu ai tempi di Ntv. Questo progetto ha un elemento caratteristico: è posizionato nel Centro-Sud del Paese. Vogliamo cambiare l’immagine del bus, che deve essere percepito come un mezzo di qualità, al pari di treno ad alta velocità. Ma l’alta velocità ferroviaria, per sua natura, non può coprire tutto il territorio. Il bus invece può coprire in maniera più capillare il territorio”.

Inoltre l’alta velocità non viaggia di notte, mentre una compagnia come Itabus lo può fare. Ecco alcune tratte coperte da Itabus: Roma-Reggio Calabria; Roma-Genova; Roma-Lecce; Milano-Bari; Napoli-Rimini; Roma-Matera; Napoli-Bergamo. Aggiunge Montezemolo (possiede il 17,5% delle quote azionarie). “Con Itabus nasce un nuovo modo di viaggiare in Italia. È una bella iniziativa imprenditoriale italiana. Collaborano con noi anche Tim ed Eni. E andremo a toccare anche piccoli centri che sono fuori dalle possibilità del treno. Ma il tratto distintivo di Itabus sarà proprio l’intermodalità: cioè fermate presso le stazioni ferroviarie, i porti e gli aeroporti”.

Itabus offre la possibilità di acquisto biglietti ampia e totale. I viaggi sono acquistabili sul sito (www.itabus.it). Si può acquistare anche tramite l’app Itabus e tutti i più grandi comparatori e agenzie di viaggi online. Per completare la gamma di opportunità di acquisto a ridosso della partenza del servizio sarà introdotta anche la vendita presso punti fisici quali tabaccai e biglietterie nelle autostazioni.