Crotone ha omaggiato il proprio figlio Rino Gaetano, poeta della musica leggera, con un grande evento presso la villa comunale

Passano gli anni e nessuno dimentica Rino Gaetano e cosa ha rappresentato per la musica. Quarant’anni dopo la sua scomparsa continua a vivere nella memoria di tutti i suoi concittadini e la Città di Crotone lo ricorda con eventi che richiamano l’attenzione di molti personaggi dello spettacolo e delle istituzioni.  Le sue canzoni rappresentano sempre testi attuali e universali per le giovani generazioni. In occasione del 40esimo hanno dalla sua scomparsa (2 giugno 1981) il ricordo di Rino è avvenuto presso la villa comunale appena rimessa a nuovo.

E sono stati proprio i giovani artisti crotonesi a proporre le canzoni di Rino. Nello spazio allestito presso la villa Comunale si sono alternati al microfono Marco Angotti, Maria Vittoria Mungari, Maria Teresa Manica, Anna Rizzo, Alessandro Manica, Pino Talarico, Skapizza, Gli Anni Veloci, Silvia Taverna, Come quando fuori piove passando dall’ironia di “Nuntereggae più” e “Ad esempio a me piace il Sud”.

Tanti successi proposti negli anni dal cantautore crotonese con amore e passione. La serata, organizzata e condotta da Floriana Mungari, ha visto la partecipazione di Antonia Tricoli, la cugina di Rino, a cui il sindaco Vincenzo Voce ha fatto omaggio di una pergamena in cui ha espresso il sentimento comune nel ricordo “di uno dei più grandi poeti contemporanei, che ha raccontato, attraverso le sue canzoni, luoghi ed uomini con spirito critico e costruttivo. La sua poesia è prezioso patrimonio comune, la sua arte continua fonte d’ispirazione per le giovani generazioni. Resta per sempre nei nostri cuori.”

Il momento clou e toccante della serata quando c’è stato il collegamento telefonico con Anna Gaetano, la sorella di Rino che nel ringraziare la città per l’affetto dimostrato ha raccontato di essere andata la mattina al cimitero dove riposa il fratello ed aver trovato tanti fiori lasciati da persone che non hanno mai dimenticato un artista scomparso troppo presto.

Tanta musica ed emozioni, trasmesse anche via streaming, ed arte con uno splendido quadro che ritrae Rino realizzato, in tempo reale durante il concerto, dall’artista Danilo Piscitelli.

Il lavoro compiuto dagli assessori Cretella e Bossi e dall’intera Giunta Comunale a supporto dell’iniziativa ha consentito che in un periodo ancora particolarmente delicato si potesse tenere l’evento.

Preziosa è stata la collaborazione delle Forze dell’Ordine, della Polizia Locale e dei volontari della Protezione Civile.

Le attuali restrizioni anti covid hanno consentito una presenza contingentata da parte del pubblico.  Grande curiosità ha destato la gigantografia di Rino realizzata dalla Saipe: tanti spettatori hanno voluto conservare il ricordo di una serata unica scattando foto e selfie. E mentre nell’aria si liberavano le note di quello che è diventato un inno, “Ma il cielo è sempre più blu”, il pensiero di tutti è andato ad un grande artista che resterà per sempre nel cuore di tutti i crotonesi.