Sci in Lombardia: incrementato stanziamento per gli impianti di innevamento artificiale

Sci, incrementato lo stanziamento per gli impianti di innevamento artificiale. La Giunta della Regione Lombardia ha infatti deliberato un incremento di 863.099 euro sul bando ‘Neve programmata h48’. Tutti gli interventi presentati sul Bando sono così ora finanziati.

La misura assegna contributi a fondo perduto per il potenziamento e l’efficientamento degli impianti di innevamento artificiale delle strutture lombarde.

“È questo il secondo incremento al bando, una decisione che viene incontro alle richieste degli operatori del comparto. Conferma inoltre il pieno sostegno di Regione Lombardia allo sport di montagna”.

Lo ha sottolineato Antonio Rossi, sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia con delega a Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi eventi.

“Si tratta di un importante provvedimento che ha la finalità di aiutare un comparto come quello degli impianti di risalita. Come è noto, infatti, è strategico per il turismo di montagna”.

Lo ha ribadito Massimo Sertori, assessore regionale agli Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni.

“L’indotto generato da questa attività, infatti, – ha continuato – ha un fattore moltiplicatore fondamentale per tutta la filiera. Stiamo inoltre definendo, in Conferenza delle Regioni, anche le declinazioni per questi strategici settori delle risorse messe a disposizione dal ‘Decreto Sostegni’. Per quanto riguarda la montagna ha dedicato un articolo apposito con una dotazione di 700 milioni di euro”.

Ripartire di slancio

“Lo sci alpino – ha ricordato Rossi – è stato messo in ginocchio dal Covid. La scorsa stagione dimezzata e quella attuale di fatto mai cominciata hanno gettato nella crisi un intero comparto. I fondi – ha chiarito – serviranno a finanziare opere di adeguamento da avviare entro luglio 2022. Con questo nuovo stanziamento verranno erogati 11.253.144 euro a fondo perduto per adeguare le piste da sci. Potenziare ed efficienteremo, inoltre, le strutture di innevamento artificiale di tanti impianti da sci lombardi. Sono pere che, ci auguriamo, permetteranno alle nostre montagne di ripartire di slancio il prossimo anno. I vaccini infatti, auspichiamo, ci avranno portato fuori dall’attuale emergenza sanitaria”.

“I nuovi fondi stanziati – ha chiarito Rossi – permetteranno di soddisfare tutte e 35 le domande di finanziamento pervenute in Regione. Questa misura avrà anche un’importante valenza in chiave olimpica. Permetterà, infatti, di aumentare l’appeal di molte delle nostre strutture invernali che nel 2026 potranno beneficiare dei ‘fari olimpici’ puntati sulla Valtellina. Ci aiuterà per gli anni a venire a offrire al turismo internazionale opportunità di svago fuori dai soliti circuiti ma all’altezza dell’appuntamento olimpico. Per i tanti turisti attesi per Milano-Cortina, poi, l’adeguamento di impianti e piste finanziato dalla Regione assicurerà un ventaglio interessante e variegato di offerta di alto livello per praticare lo sci alpino in Lombardia, anche in contemporanea agli stessi Giochi”.