Pisa. Ponte ciclopedonale tra San Piero a Grado e Cascine Nuove: approvato lo schema di convenzione con la Regione

La Giunta ha approvato lo schema di convenzione tra Comune di Pisa e Regione Toscana per il finanziamento di un ponte tra San Piero e San Rossore in prossimità dell’antico “Ponte dei Moccoli”. Un intervento del valore di 1,83 milioni di euro di cui circa 915 mila di contributo regionale per la realizzazione di un attraversamento ciclopedonale del fiume Arno tra San Piero a Grado e Cascine Nuove.

«Stiamo lavorando alla progettazione definitiva dell’intervento – dichiara l’assessore alla mobilità, Massimo Dringoli – che dovrà essere ultimata entro il prossimo 30 settembre. L’ipotesi su cui stiamo lavorando prevede di realizzare un ponte ciclopedonale tra San Piero a Grado e Cascine Nuove, nel Parco di San Rossore, riutilizzando le 4 pile che sostenevano fino agli anni ’80 la passerella con le tubazioni dell’acquedotto di Livorno. Una soluzione molto gradita anche allo stesso Parco, in cui manca qualsiasi collegamento tra i territori a sud ed a nord dell’Arno. La collocazione di questa infrastruttura si pone inoltre in un punto nevralgico della rete ciclistica regionale e nazionale, in quanto costituisce l’incrocio fra la Ciclopista dell’Arno, con direzione est-ovest, e la Ciclovia Tirrenica, con asse nord-sud, previste nella pianificazione regionale».

Nel dettaglio l’ipotesi progettuale prevede di realizzare un attraversamento di 3,5 metri di larghezza (2,9 metri per la pista ciclabile e 60 centimetri per i pedoni) con una struttura in legno lamellare. Verranno anche realizzate delle indagini strumentali per stabilire l’adeguatezza delle fondazioni attuali o l’eventuale necessità di un loro rinforzo. Il ponte sarà unito tramite rampe di accesso a nord al complesso delle Cascine Nuove, e quindi al percorso previsto dalla ciclopista Tirrenica; per il lato sud, costeggiando a nord Viale D’Annunzio, si giungerà invece alla rotatoria di San Piero a Grado ed attraversando il braccio ovest, si arriverà ad intercettare il percorso del Trammino, dove sorgerà la ciclopista dell’Arno: da qui si proseguirà poi fino al cimitero di San Piero, che già oggi è collegato tramite ciclabile alla Basilica di San Piero a Grado.
Le strutture di collegamento saranno costituite da pista ciclopedonale di larghezza utile di 3 metri, a raso rispetto al terreno circostante, e posate al piede del rilevato stradale, alle distanze previste dalla legislazione vigente. Lo strato di usura si prevede in asfalto natura o similari, della gradazione di colore da concordare con Ente Parco e Soprintendenza. Si prevede inoltre di modificare il ramo nord della rotatoria su viale D’Annunzio, al fine di meglio armonizzare l’attraversamento ciclo-pedonale di una arteria con un traffico pesante ed in alcuni periodi decisamente intenso. Non sono invece previste piantumazioni arboree in quanto la zona è già dotata di alberature in gradi di assicurare un certo grado di ombreggiatura.