Pisa. Verde urbano: inaugurato il Parco di via Norvegia a Cisanello
È stato inaugurato giovedì mattina il Parco di via Norvegia a Cisanello, un’area verde riqualificata e attrezzata realizzata nella sede dell’ex asilo Timpanaro demolito già da molti anni. Nell’area, rimasta finora chiusa al pubblico e in stato di abbandono, la riqualificazione ha previsto la realizzazione di una serie di attrezzature per il gioco dei bambini e di strutture che permettono l’aggregazione degli abitanti del quartiere.
“In questi quasi tre anni di amministrazione – dichiara il sindaco Michele Conti – abbiamo messo al centro della nostra azione l’attenzione ai quartieri, soprattutto quelli più periferici come Cisanello. E lo abbiamo fatto investendo moltissimo sul verde come elemento in grado di riqualificare un’area urbana che, partendo da una zona agricola, negli ultimi decenni si è sviluppata senza seguire un disegno urbanistico pensato a misura di cittadino, con quartieri dormitorio privi di verde e di spazi di aggregazione. Oggi stiamo cercando di porre rimedio agli errori del passato, attraverso la realizzazione di aree verdi di quartiere come questa di via Norvegia, che permetta la socializzazione e l’incontro tra i residenti di tutte le generazioni. Ma anche attraverso la creazione del grande Parco di Cisanello, che diventerà il nuovo polmone verde della città, il progetto di creare una grandissima area verde alberata lungo via Pungilupo, la realizzazione di filari alberati come stiamo facendo lungo via di Cisanello, nuovi marciapiedi, come quelli realizzati ex novo in uscita dal Ponte delle Bocchette e lungo via di Cisanello, sovrappassi ciclopedonali, che abbiamo in programma nel quartiere. Verde, alberi e infrastrutture per la sicurezza di pedoni e ciclisti sono le nostre parole d’ordine che si stanno trasformando in realtà capace di aumentare la qualità della vita nei quartieri più periferici della città”.
“L’area verde di via Norvegia è un’idea a cui lavoro dal 2013 – dichiara l’assessore ai lavori pubblici e verde urbano Raffaele Latrofa -. Abbiamo effettuato sopralluoghi e raccolto le istanze dei residenti che chiedevano di trasformare l’area ormai inutilizzata da anni dopo la demolizione dell’asilo, in modo che diventasse un luogo di ritrovo e di aggregazione, soprattutto per bambini ed anziani. Ci siamo messi al lavoro e abbiamo recuperato l’area, rendendola fruibile e attrezzata con giochi, gazebo e campo da bocce, per rispondere alle esigenze dei residenti. Da oggi riconsegniamo con grande soddisfazione questa area riqualificata al quartiere, perché siamo convinti che i cittadini abbiano il diritto di riappropriarsi degli spazi abbandonati, anche come forma di contrasto al degrado urbano e miglioramento della loro qualità di vita. Le famiglie e le persone anziane possono tornare a vivere gli spazi pubblici della città e trovare nuovi modi di fare comunità; questo per noi è un orgoglio, soprattutto quando, come nel caso del parco di via Norvegia, c’è anche un forte aspetto simbolico. Qui c’era un asilo, un luogo dove si formavano le giovani generazioni ed era diventato invece un simbolo di degrado e di incuria. Da oggi, dopo aver recepito le istanze dei cittadini, restituiamo al quartiere questo spazio pubblico che può diventare un modello da portare in altre zone, in altri quartieri popolari; parchi che potrebbero essere adottati da associazioni e cittadini sfruttando l’occasione che abbiamo voluto dare con la modifica del regolamento comunale in tal senso».
All’interno dell’area verde di 3.300 metri quadri è stata installata un’area ludica per bambini, con una grande e colorata pavimentazione antitrauma in gomma di circa 60 mq, nella quale sono stati installati uno scivolo a tre, un’altalena e un gioco a molla. Per venire incontro alle richieste dei residenti, è stato realizzato un campo di bocce con dimensioni regolamentari (28 m x 4 m) ed è stata creata una zona relax ombreggiata, realizzata attraverso l’installazione di un gazebo in legno. Nell’area, che è attualmente circondata da una serie di alberi, prevalentemente pini, sono state eseguite potature e messa in sicurezza con rimozione di tre alberi secchi; la parte più a nord è stata lasciata a prato, per consentire di essere utilizzata per il gioco libero dei ragazzi. Sono stati inoltre installati arredi come panchine e cestini dei rifiuti, è stata sistemata la recinzione e riparati i cancelli di ingresso all’area. I lavori sono stati eseguito dalla ditta Euroambiente che gestisce il global del verde, per un importo complessivo di circa 55 mila euro. Il Parco sarà gestito da Euroambiente, così come gli altri parchi cittadini recintanti, con orario di apertura 9 – 20 nei mesi primaverili ed estivi.