Usa donano 10 respiratori polmonari portatili alla Lombardia

Dieci respiratori polmonari di ultima generazione per la lotta contro il Covid-19 in dono dagli Usa alla Regione Lombardia. La donazione arriva attraverso la Missione Diplomatica degli Stati Uniti d’America in Italia e l’Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale (Usaid). Ed è del pacchetto complessivo di assistenza di 60 milioni di dollari del Governo statunitense a sostegno dell’Italia.

I respiratori polmonari portatili prodotti negli Stati Uniti hanno una tecnologia all’avanguardia e molto richiesta. Sono strumenti compatti e mobili che consentiranno alle strutture sanitarie della Lombardia flessibilità nel trattamento dei pazienti colpiti dal virus. Già consegnati alla Regione Lombardia i 10 dispositivi. E distribuiti in 5 strutture sanitarie: le Asst Santi Paolo e Carlo e Asst Fatebenefratelli Sacco di Milano; Asst di Monza, Asst di Bergamo Est e Asst di Lecco.

“Ringrazio a nome del presidente Attilio Fontana e di tutta la Regione Lombardia gli Stati Uniti d’America e il Console Generale per questa grande opera di solidarietà e amicizia internazionale”. Lo ha detto il sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia, con delega ai Rapporti con le delegazioni internazionali, Alan Christian Rizzi, commentando la donazione. “La lotta al Covid – ha aggiunto Rizzi – si combatte con gli strumenti che la scienza ci mette a disposizione e anche con una stretta collaborazione tra Paesi internazionali. Straordinario poi – ha concluso – il legame di amicizia e reciprocità con gli Stati Uniti”.

L’interoperabilità di questi ventilatori garantirà un supporto adattabile, affidabile ed efficace al sistema sanitario regionale anche per gli anni a venire. Nella donazione rientra anche un contratto di servizio per ogni respiratore. Ciò per quanto riguarda l’assistenza, la manutenzione e le eventuali riparazioni e sostituzioni dei pezzi deteriorati. “Gli Stati Uniti sono orgogliosi di essere al fianco dell’Italia nella lotta globale al Covid-19” ha detto Robert Needham, Console Generale degli Stati Uniti d’America a Milano”. “I respiratori polmonari – ha aggiunto – rientrano in uno sforzo assai più ampio del Governo Usa. Volto infatti a rafforzare organizzazioni non governative o religiose. Quelle che lavorano instancabilmente per la salute e il benessere di coloro che vivono in questo Paese. Siamo infatti orgogliosi – ha sottolineato – dei forti legami che storicamente ci legano al popolo italiano. Sappiamo quindi che grazie alla forza della nostra amicizia supereremo insieme questa crisi”.