La giusta beauty per una maternity routine efficace

La dolce attesa di un bambino è un momento che ogni donna vive a modo suo sia sul piano fisico sia su quello emotivo, a partire dalla pelle. Se a molte donne la maternità regala un viso più radioso, su altre pelli può riacutizzare un’acne vissuta anni prima o peggiorare una tendenza alla reattività e alla cuperose. I cambiamenti fisici sono poco prevedibili, ma se per ognuna è diverso ci sono dei consigli beauty che valgono per tutte. L’idratazione durante la gravidanza è importante, quindi oltre a bere 2 litri di acqua al giorno e avere un’alimentazione sana, usare creme a base di ingredienti idratanti come acido ialuronico e vitamina E. Bisogna seguire delle regole beauty per una maternity beauty routine sicura ed efficace.

Secondo l’American Academy of Dermatology, le donne con capelli e carnagione più scure hanno maggiori rischi di sviluppare cloasma gravidico, l’inestetismo cutaneo dovuto all’accumulo di melanina in alcune aree della pelle. A causare le macchie sul viso contribuisce in maniera significativa anche il sole. Con la giusta protezione il sole fa bene anche per l’apporto di vitamina D, ma soprattutto sul viso, dove i raggi Uva e Uvb non dovrebbero arrivare.

Gli ingredienti da evitare sono il retinolo, presente in molte creme anti-età, l’idrochinone, un attivo schiarente, il perossido di benzoile, il cloruro di alluminio, molto comune nei deodoranti, ma anche caffeina, iodio e metalli, spesso presenti nelle creme anticellulite. Per gli acidi non ci sono ancora studi sufficienti per considerarli sicuri in gravidanza. Se si vogliono usare meglio farlo dopo il consiglio di un dermatologo che conosce la propria pelle.

La circolazione del sangue in gravidanza si modifica e peggiora, quindi la cellulite, spesso causata da un ristagno di liquidi, durante questi 9 mesi è fisiologica. Secondo uno studio del British Medical Journal, all’incirca metà delle donne in attesa soffre di smagliature e di queste all’incirca il 12% soffre di smagliature severe. È possibile trattarle con lozioni elasticizzanti a base di allantoina, burro di karité, vitamine e acido ialuronico il prima possibile, entro il quinto mese. Nei 4/5 giorni che precedono l’ecografia meglio sospendere l’uso perché molti oli impediscono di avere una visione chiara con l’ecografo.

I profumi in gravidanza si possono usare tranquillamente, a meno che non si soffra di allergie particolari. I trattamenti di medicina estetica in gravidanza sono sconsigliati, perché non ci sono studi sufficienti per dichiararli sicuri. A essere consigliati invece sono i massaggi drenanti per favorire la circolazione venosa e linfatica ed evitare un appesantimento delle gambe.

In gravidanza sono da evitare i trattamenti laser e le creme depilatorie, mentre le altre metodiche, dalla ceretta al rasoio, non hanno controindicazioni. Nel primo trimestre è sconsigliato usare le tinture, a parte quelle più naturali con una bassa percentuale di ammoniaca.